Bressanone, Juniores Atletica Lecco per tre volte a podio

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Mattia Padovani
Mattia Padovani

LECCO – Tre giorni intensi di gare a Bressanone per i campionati italiani Juniores giunti alla 59^ edizione e Promesse che hanno disputato la loro 29^ edizione.

Numeri elevati con 1597 atleti in gara, tra i quali anche 24 lecchesi, 23 in gara con i colori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni e uno per il Gs. Virtus Calco. Tre volte sul podio i giallo blu manzoniani che sfiorano la vittoria con Giacomo Proserpio nel lancio del martello Juniores, 57,95m lanciati in qualificazione e seconda miglior misura, 61,74m il miglior lancio di finale e medaglia d’argento al collo.

Marco Agliati
Marco Agliati

Due bronzi completano il bottino di medaglie lecchesi, insperata quella di Michele Longhi nel salto in alto Promesse dove con 2,09m riesce a restare ad un solo centimetro del primato personale che risaliva a tre anni fa, voluta e trovata la medaglia di Mattia Padovani grande talento del mezzofondo che dopo un paio di stagioni al palo per problemi fisici ritrova la verve migliore, in gara sui 1500m Promesse riesce a strappare un ottimo 3° posto in una gara estremamente tattica, con un finale molto veloce riesce a stare in scia fino alla fine nella lotta per il titolo ma si deve accontentare del bronzo con 3’53”29 a soli 75 centesimi dall’oro, nella stessa gara buon 8° posto per Andrea Zoanni in 3’57”57.

Due medaglie sfiorate, Mattia Castellazzi nel getto del peso Juniores ottiene 14,69m in qualificazione e in finale pur lanciando a 16,09m deve accontentarsi del 4° posto col compagno di squadra Giacomo Proserpio 11° in 13,95m nuovo primato personale.

Andrea Elia manca il podio dei 5000m Promesse e con 14’51”56 deve accontentarsi a sua volta del 4° posto, Marco Agliati è 5° nel salto triplo Promesse con 14,74m stesso piazzamento per Silvia Crippa nel getto del peso Promesse con 12,36m e per Asia Lambrughi nel triplo Juniores con 11,90m dopo aver saltato 11,89m in qualifica, per la stessa atleta anche il 9° posto sui 100hs corsi in 15”14 in batteria e successivamente in 15”01 in semifinale, tempi entrambi migliori del precedente personale.

Andrea Brambilla chiude al 6° posto i 400hs Promesse con 54”02 corso in finale dopo il 54”27 delle qualifiche, 9° posto per Marta Ferrario sui 400hs Juniores con 1’03”61 , Mustafà Belghiti chiude 11° i 5000m Juniores con 15’17”41 e al 18° i 1500m con 4’03”17, sfortunata Francesca Colombo sui 3000sp Juniores, una caduta subito dopo la partenza la obbliga a inseguire il gruppo e a spendere energie preziose, alla fine arriva il 12° posto in 123’01”61, stesso piazzamento per Marco Leone sui 110hs Juniores corsi in 15”6 in Batteria e 15”20 in semifinale, per lui anche il 14° posto nel salto con l’asta dove riesce a salire sino ai 4,00m, Lavinia Possenti chiude al 12° posto gli 800m Promesse con 2’17”82.

Giacomo Proserpio
Giacomo Proserpio

Alberto Carella con 52’11”90 è 13° nella 10km di marcia Juniores, al 14° posto Gloria Algarotti nel salto triplo Juniores con la misura di 11,35m e Jean Attimassi Koffi nel salto in lungo Juniores dove plana a 6,49m, Gabriele Masolini chiude al 16° posto gli 800m Promesse con 1’55”23, 21° posto per Alice Vanzin nel salto con l’asta Juniores dove salta 2,80m. la staffetta 4x400m Promesse composta da Andrea Brambilla, Gabriele Masolini, Mattia Padovani e Gabriele Zanardi con 3’24”1 chiude al 12° posto, in gara anche Samuele Nava sui 3000sp Juniores, il giallo blu lotta sino a meno di due giri dal termine ma la fatica accumulata la settimana precedente ai campionati italiani di corsa in montagna dove arrivando al 4° posto si era guadagnato la maglia azzurra per i campionati europei, si fa sentire e mestamente il lecchese abbandona la pista non concludendo la gara. Mare Amiratou per la Virtus Calco gareggia nel salto in lungo Juniores, per lei 5,59m in qualifica migliorato sino al 5,73m del nuovo primato personale che gli vale un ottimo 5° posto.