Calcio. Di Nunno ritrova entusiasmo e chiede aiuto per un progetto “in grande”

Tempo di lettura: 2 minuti
Il presidente della Calcio Lecco Paolo Leonardo Di Nunno

 

LECCO – Il presidente del Lecco torna a vedere il bicchiere mezzo pieno, rinnova le proprie ambizioni e chiede un supporto agli imprenditori locali per poter pensare a un progetto ancora più in grande.

Dopo il risultato positivo ottenuto nella gara casalinga contro la Bustese il presidente Paolo Leonardo Di Nunno non era sembrato molto soddisfatto, nella sala stampa del Rigamonti Ceppi si era limitato a fare i complimenti agli avversari definendo una “vittoria di fortuna” quella conquistata dalla propria squadra. Le parole dell’imprenditore brianzolo, unite a quelle del suo vice Angelo Battazza e a quelle di mister Alessio Delpiano, avevano fatto pensare a un riafiorire dei “vecchi” dissapori (rileggi l’articolo “Terza vittoria per il Lecco, ma in sala stampa scoppia la polemica), ma a distanza di due giorni Di Nunno corregge il tiro e con un comunicato affidato al sito ufficiale della Calcio Lecco parla di un “momento positivo” e fa capire il suo desiderio che vengano riconfermate sul campo le alte aspettative di inizio stagione.

“È un momento positivo per la squadra – scrive il presidente bluceleste – e siamo difronte a un periodo dove sarà importante, per noi, sul campo, confermare le nostre ambizioni. Per questo motivo chiedo la vicinanza del popolo lecchese e dei tifosi alla società e alla squadra, per raggiungere tutti insieme quello che questa città, da cui mi aspetto tanto, merita. Da avversario ho sempre apprezzato il calore del Rigamonti Ceppi e sogno di riviverlo da Presidente che investe il massimo per la storia Bluceleste. Mi aspetto di più”.

Di Nunno approfitta dell’occasione per chiedere un aiuto agli imprenditori locali per realizzare il sogno di costruire a Lecco un centro di allenamento per la prima squadra e, soprattutto, per il settore giovanile.

“Tra i miei obiettivi – conclude Di Nunno – è sempre viva la volontà di investire a favore, soprattutto, di campi d’allenamento che saranno utili alla prima squadra e al settore giovanile che rappresenta, più di ogni altra figura, il futuro di questa società. Vorrei sensibilizzare gli imprenditori locali invitandoli ad affiancarsi alla squadra della propria città dando un contributo affinché i nostri progetti possano diventare realtà”.

Nel mirino dell’imprenditore brianzolo vi è il centro sportivo del Bione, non è un mistero, ma in questa partita rientrano anche il sindaco Virginio Brivio e la burocrazia, quindi per il momento Di Nunno non ne parla in modo palese.