Calcio. Il Como riparte, sarà derby del lago?

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COMO – Buone notizie per i biancoblu, questo pomeriggio la commissione nominata dal sindaco Mario Landrascina ha assegnato il diritto sportivo dell’ex Como Calcio alla “Nicastro Group” e con tutta probabilità la squadra ripartirà dalla serie D. Se così fosse ci sarebbe la possibilità che Lecco e Como finiscano nello stesso girone e dopo anni si tornerebbe a parlare di vero derby del lago.

Dopo aver concluso la scorsa stagione con un fallimento societario il Como era stato acquistato dall’imprenditrice ghanese Akosua Puni, moglie dell’ex calciatore Essien, che, però, non era riuscita a far arrivare in Italia i soldi necessari a portare avanti la nuova società Fc Como mandando in fumo l’affiliazione alla federazione e di conseguenza facendo escludere i biancoblu dalla Legapro.

Il titolo sportivo era così rimasto vacante fino ad oggi quando la commissione nominata dal sindaco Landrascina ha scelto di affidarlo alla cordata “Nicastro Group” degli imprenditori Massimo Nicastro e Roberto Renzi.

I nuovi proprietari hanno già reso noto quale sarà l’organico per la prossima stagione: la panchina è affidata a Andrea Ardito, ex calciatore di Como e Torino, mentre il direttore sportivo sarà Roberto Pruzzo, ex bandiera della Roma e, infine, il responsabile del settore giovanile sarà Giancarlo Centi.

Il nuovo Como non potrà partecipare al campionato di Legapro, ma dovrà ripartire dai dilettanti e con tutta probabilità proprio dalla serie D nella quale milita il Lecco. I nuovi proprietari avrebbero messo a disposizione un budget di oltre un milione di euro con il chiaro intento di poter tornare subito nei campionati professionistici, quindi qualora Lecco e Como dovessero ritrovarsi nello stesso girone avrebbero lo stesso obiettivo per fine stagione, particolare che renderebbe ancora più accesso un derby già di per se caldo.