Calcio Lecco. Cuoghi è malato, Zamboni prepara la trasferta

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Zamboni sostituisce mister Cuoghi che è malato
Il primo allenamento post fallimento al Rigamonti Ceppi
Il primo allenamento post fallimento al Rigamonti Ceppi

 

LECCO – Mister Stefano Cuoghi è malato, tocca al suo vice Gian Piero Zamboni condurre l’allenamento, ma la trasferta a Dro di giovedì 8 resta in calendario. Oggi il Tribunale ha emesso la sua sentenza: la Calcio Lecco è fallita, ma è stato concesso l’esercizio provvisorio, venerdì il curatore fallimentare accetterà ufficialmente l’incarico e valuterà se ci sono le condizioni per poter proseguire la stagione. Nel frattempo i giovani blucelesti, che domenica scorsa sono scesi in campo, si allenano al Rigamonti Ceppi, tutti ad eccezione dell’attaccante Parravicini, per quale, forse, è arrivato il momento dell’addio.

Dopo la partita casalinga contro il Ciliverghe, allenatore e giocatori si erano dati appuntamento allo stadio per oggi, martedì 6 dicembre, ma mister Cuoghi è malato, quindi ad accogliere i ragazzi ci sono solo il preparatore atletico Gian Piero Zamboni e il preparatore dei portieri Paolo Carne, insieme al consueto staff di volontari. La notizia della sentenza di fallimento con esercizio provvisorio emessa dal Tribunale è arrivata anche a loro, ma senza nessuno che la spieghi nei dettagli.

 

Le interviste si svolgono sui gradoni della Curva Nord
Le interviste si svolgono sui gradoni della Curva Nord

 

La sede è chiusa a chiave e le interviste si tengono sui gradoni della Curva Nord.

Zamboni sostituisce mister Cuoghi che è malato
Zamboni sostituisce mister Cuoghi che è malato

“In questo momento non so nulla – racconta Zamboni prima di scendere in campo – siamo totalmente abbandonati a noi stessi e questo ci fa molto male. Quando si parla di un lavoro fatto così col cuore il dover vivere alla giornata ti spreme mentalmente. E’ pesante e frustrante non sapere quel che accadrà e andare avanti giorno per giorno, ora per ora. Mister Cuoghi purtroppo oggi è malato, non so quali siano le sue intenzioni future, so che per quanto mi riguarda sono un preparatore atletico e non ho intenzione di prendere il posto di allenatore, porto avanti questo lavoro per passione e con l’intenzione di crescere nell’ambito che mi compete. Oggi ci alleniamo, per quanto riguarda il futuro mi prendo il tempo per capire l’evolversi della situazione e fare le mie riflessioni”.

Nonostante la malattia di Cuoghi e il futuro del Lecco tutto da riscrivere, la società sembrerebbe intenzionata a non saltare la trasferta in Trentino dove giovedì il Dro si prepara ad ospitare i blucelesti. La partenza della squadra è prevista in mattinata, ma, come ormai (purtroppo) è consuetudine per il momento non vi sono certezze.