Lecco. Il DG Cesana se ne va: ‘Così non si può lavorare’

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LECCO – Calcio Lecco sempre più impantanata. Dopo 30 anni di impegno sportivo 15 dei quali trascorsi nella società bluceleste il Direttore Genrale Paolo Cesana ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni.  Domani Cesana stesso diramerà un comunicato ufficiale, intanto fa sapere: “Non mi trovavo d’accordo con l’attuale società in merito a parecchie cose. Dal mio punto di vista ci sono molti aspetti che non vanno bene, tra queste per esempio la scelta del nuovo mister Franciosa di non prendere in considerazione 8 ragazzi della Berretti che avrebbero dovuto fare la preparazione con la Prima squadra e che invece sono stati lasciati a casa senza nemmeno essere provati, tra questi Rota che lo scorso anno era a Olginate, Brenna, Ripamonti tanto per citarne alcuni. Ma non mi trovo d’accordo su molte altre cose e soprattutto sul modo di lavorare, prima si decide per fare una cosa e subito dopo si cambia idea, come con il periodo di preparazione: dopo che Ivan Corti si è dato da fare per cercare di trovare una soluzione, gli è stato detto che la preparazione non si faceva più”.

E’ evidente che la situazione alla Calcio Lecco si fa sempre più preoccupante: “Qui sta andando tutto a farsi benedire, se le cose non si risolvono nel giro di una settimana al massimo, la vedo dura. Inutile dire da parte mia che oltre alla delusione c’è rabbia. Ho sempre amato il Lecco e arrivare a questo punto è per me un’enorme sofferenza e un grande dispiacere”.

Intanto nella notte tra venerdì e sabato alcune persone, sapendo che il presidente Cala dorme nella sede di via Don Pozzi, hanno gettato nel cortile interno un sacco, probabilmente pieno di spazzatura, quindi sono partiti dei cori contro l’italo-americano che impaurito è scappato.
Tornando invece alla squadra, il mister ha optato per un lungo riposo di 4 giorni con la ripresa degli allenamenti per i 15 giocatori finora scelti fissata per martedì, intanto mister Franciosa è tornato a Pescara per qualche giorno di mare.

Di seguito la lettera integrale dell’ex Dg Cesana:

“In linea con l’amore che da anni ho verso la città di Lecco e la soc. Calcio Lecco 1912, ritengo che queste mie dimissioni debbano essere interpretate come monito per tutte le persone di Lecco, ormai derise ed indignate, di fronte alla piega presa dai proprietari e dai responsabili di questa gestione. Ho accettato, a fine stagione scorsa, di contribuire con la mia esperienza e passione a far sì che la Calcio Lecco ripartisse; la cosa migliore sarebbe stata quella che un lecchese monitorasse dall’interno la vera consistenza del percorso da intraprendere, proprio a garanzia dello stesso. Dimissioni in linea anche con la preoccupazione del Sindaco e delle persone a lui vicine. Ho visto tante cose che non vanno bene, ora basta!
Le scelte adottate per esempio, da questo allenatore ed avallate dal presidente, per certi versi paradossali e per altri in antitesi con le più banali programmazioni in merito alla composizione della rosa della prima squadra, hanno evidenziato quanto segue:
1) L’allontanamento dei pochi ragazzi lecchesi, validi, provenienti dalla Berretti e da me da confermati, che hanno sempre tenuto alti i colori blu-celesti, con notevoli sacrifici, durante la passata stagione, è da intendersi come eliminazione dell’unico patrimonio della Soc.
2) Sono state allontanate alcune solide pedine di esperienza, native nel nostro territorio.
3) A questo punto dell’anno è veramente evidente a tutti la difficoltà di costruire una squadra mpetitiva, degna di indossare la maglia blu-celeste.
Sono sotto gli occhi di tutti i paradossali ritardi accumulati ad oggi, particolarmente riferiti al ritiro della preparazione precampionato. Con molto rammarico, unito però a molto realismo, ufficializzo le mie dimissioni. Sottolineo un’altra cosa importante, che riguarda il Segretario Generale, Sig. Ivan Corti: anche lui aveva deciso, lo scorso mese di Giugno, di continuare, condividendo le mie stesse motivazioni, già precedentemente espresse in questo comunicato, ma ha dovuto ricredersi, convenendo e condividendo che la situazione non può andare avanti così…
Ritengo necessario ed indispensabile che già a partire da domattina debbano coinvolgersi tutte le persone che concretamente e seriamente possano far pervenire al nostro Sindaco un’ipotesi di nuova gestione.
Invito proprio il Sindaco (Virginio Brivio, ndr)a farsi garante come regista di questa fase, perchè si conduca in porto la nave blu-celeste. Vi lascio con questa speranza, confidando in una nuova vita della Soc, e sempre disponibile ad apportare il mio contributo x la causa blu-celeste”.

Paolo Cesana