Calcio Lecco: il futuro parte dai giovani

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Nove  formazioni che comprendono circa 240 giovani. Sono questi i numeri del settore giovanile della Calcio Lecco per la stagione 2011/12. Al timone non c’è più Giovanni Ornigotti, ma Daniele Tacchini e Angelo Colombo. Il primo segue l’area agonistica, formata da allievi nazionali, regionali e giovanissimi nazionali, mentre il secondo è responsabile delle attività di base che comprendono i giovanissimi regionali e sperimentali, gli esordienti e i pulcini. La Berretti è invece aggregata alla prima squadra.

“Le due aree sono in grande collaborazione – spiega Tacchini –. Per quanto riguarda il settore agonistico l’obiettivo è quello di giocare bene e fare prestazioni sempre migliori, se poi arriva il risultato tanto meglio”. Anche Colombo è soddisfatto per la nuova organizzazione: “Il Lecco è tornato a investire sui giovani. Con i più piccoli non  vogliamo fare solo un percorso di tipo sportivo, ma anche umano ed educativo”. Nuovo organo sarà inoltre un comitato formato dai genitori che sarà promotore di suggerimenti e idee.

La Berretti quest’anno disputerà le partite di casa a Pontelambro, assieme anche alle due formazioni degli allievi. Il campo di Robbiate sarà il terreno di gioco dei giovanissimi nazionali, mentre i regionali staranno a Sirtori e gli sperimentali a Garbagnate Monastero assieme agli esordienti. I pulcini invece dovrebbero giocare a Villa Vergano.

“La Calcio Lecco quest’anno spenderà circa centomila euro in più per il settore giovanile – dichiara il direttore generale Werner Seeber – infatti per l’area saranno spesi circa il 20% delle spese societarie. Tutti i bambini che volessero iscriversi però non devono pagare alcuna quota”.

Come per l’anno scorso continuerà inoltre la collaborazione tra gli Aquilotti e le società valsassinesi messa a punto da Emanuele Sangalli.