Calcio Lecco “The End”. I giocatori: “Domenica non scenderemo in campo”

LECCO – “Domenica contro Ciliverghe Mazzano non scenderemo in campo”. Lapidari i giocatori della Calcio Lecco che a poche ore dall’udienza che si è tenuta presso il Tribunale di Lecco questa mattina (vedi articolo) si sono presentati tutti nella sala conferenze dello Stadio Rigamonti Ceppi annunciando la “ritirata”.

“Non veniamo rispettati come giocatori e prima ancora come uomini – hanno dichiarato a nome di tutta la squadra Fabio Cardinio, Riccardo Riva e Daniele Donnarumma – Nessuno della società è venuto a raccontarci quanto successo in Tribunale questa mattina. Nessuno si è visto e si è sentito. Nonostante questa situazione, il calcio mercato si è aperto e nessuno di noi sa quando, e se, avrà gli svincoli per poter andare altrove. Il rischio è quello di rimanere bloccati, perdere una stagione con inevitabili ripercussioni professionali. Siamo scesi sempre in campo nonostante la società non ci stesse pagando gli stipendi, onorando la maglia che portiamo. Ora però siamo arrivati al limite e non ci sono più le condizioni per proseguire. A malincuore gettiamo la spugna. Ci dispiace per i tifosi che insieme a noi sono parte lesa”.

Subito dopo si è presentato in sala stampa mister Stefano Cuoghi, che ha dichiarato: “Domani, sabato, sarò allo stadio come sempre. Vedrò cosa fare per non darla vinta… mi prendo del tempo per pensare”.

Per domenica l’unica possibilità di non perdere a tavolino sarà quella di presentarsi con la Juniores. Tuttavia, a giorni, il Tribunale di Lecco sentenzierà in relazione all’istanza di fallimento della società. Nel caso in cui la decisione (molto probabile) sarà quella di non accogliere la richiesta di esercizio provvisorio avanzata dall’avvocato Claudio Corengia che tutela la Calcio Lecco, per la gloriosa società bluceleste sarà l’ultimo atto e la fine di oltre un secolo di storia.