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LECCO – Gli “esami” della post season rilasciano i seguenti verdetti: Calolzio vince anche a Rovello e passa al secondo turno di play off. La seconda sconfitta in due partite chiude la stagione di Lierna. Vercurago brucia il vantaggio del fattore campo e dovrà disputare la “bella” a Verdello per ottenere la salvezza.
Calolziocorte. Due partite, due vittorie. La stagione di Calolzio prosegue col vento in poppa e ora l’attende la sfida contro Cassano Magnago, vincitrice del turno contro Cremona.
La partita contro Rovello si rivela ostica, visto che i locali non ci tengono a uscire dai play off senza portare a casa nemmeno una partita. Dopo solo quattro minuti il vantaggio degli autoctoni è in doppia cifra – 13-3 il punteggio – e solo l’ingresso di Milan riesce a risistemare un po’ le cose, visto la serata negativa di Cesana. Calolzio combatte e riesce a portare in saccoccia dieci punti di vantaggio al riposo lungo.
Nel terzo quarto emerge uno dei difetti classici della stagione biancorossa, ossia il blocco totale dell’attacco. Sette minuti di silenzio consentono a Rovello di ritrovare morale e rilanciarsi.
Nei minuti finali la squadra di casa si porta in vantaggio con Porro, ma l’esperienza di Rusconi e la freddezza dalla lunetta di un super Milan – 15 punti e 8/9 ai liberi – consentono ai ragazzi di Bertari di tornare a casa col foglio rosa e una vittoria risicata per 66-62.
Lierna. Il sogno di Lierna di passare il primo turno dei play off si infrange contro i giovanissimi leoni di Boffalora, forse la peggior squadra da affrontare per i lecchesi.
Lierna parte bene nella prima frazione e conquista un vantaggio alla sirena di cinque punti sul 19-14. Nel secondo quarto la squadra locale prende ritmo e inizia a sparare da ogni posizione, ribaltando completamente la situazione e andando al riposo lungo sopra 37-27.
Lierna è una squadra navigata ed esperta e non può certo uscire dai play off senza combattere… sfruttando l’esperienza di un Molteni super – 25 punti alla sirena – e nonostante la latitanza di Vismara – neanche un punto in due partite – i ragazzi di Colonnello riescono a prendere l’inerzia del match e guadagnare un distacco in doppia cifra. La risposta di Boffalora però è tremenda: tre triple consecutive e un arresto e tiro per guadagnare in un attimo il nuovo vantaggio, con un parzialone di 11-0. L’ultima frazione finisce in un bagno di sangue per i laghéé: 37-18 il parziale per i ragazzi di coach Nava, che passano meritatamente il turno per 88-72.
“Ringrazio tutti: giocatori, dirigenti, staff e il nostro meraviglioso pubblico… è stata una bellissima stagione – il commento del vice allenatore Igor Amadori – abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, anche se uscire lascia sempre l’amaro in bocca; ma, si sa, i play off sono sempre un terno al lotto. Alla fine ha vinto la squadra che ha meritato di più nell’arco delle due gare.”
Vercurago. Incredibile al.. PalaNovella! Una Vercurago abulica si fuma, con un primo tempo imbarazzante, il vantaggio della partita in casa e restituisce la palla a Verdello, che porta nella bergamasca partita e inerzia nella serie.
Sotto i tabelloni inizia la lotta: i coguari sono imprecisi al tiro da fuori – mani fredde! – ma Comi lotta nel pitturato e tiene in linea di galleggiamento i suoi con sei punti nel primo quarto. Due pessimi rientri difensivi di Vercurago – l’ultima penetrazione indisturbata con solo 4 secondi a cronometro è sanguinosa… – consentono a Verdello di chiudere il primo quarto sopra 18-13. Vercurago torna a -3 con un 2+1 di Lanfranchi ma continua a giocare in maniera pessima a metà campo, attaccando con poca efficacia a difesa schierata e non segnando mai – ma proprio mai! – col tiro da fuori. Tutto questo, unito a una difesa troppo molle, consente a Verdello di chiudere la frazione con un parziale di 21-5 e andare al riposo sul rassicurante punteggio di 44-25.
Coach Ponzoni suona la sveglia negli spogliatoi, ma la ADB di questa sera è “diesel” e deve trovarsi sul baratro per iniziare a reagire. Sul 52-30 Verdello finalmente i coguari tirano fuori artigli e zanne e aggrediscono gli avversari guidati dall’energia di Corbetta e dalla presenza di Ciarini sotto i tabelloni. L’assalto all’arma bianca di Vercurago consente alla squadra di chiudere la terza frazione sotto 49-58.
L’ultimo quarto coach Ponzoni si affida alla zona 3-2 per provare a chiudere il gap. Una tripla di Kim – l’unica di tutta la serata per Vercurago! – riporta la squadra a -6. la ADB arriverà più volte a cinque punti di distacco ma non riuscirà a colmare il divario. L’infinita serie di tiri liberi consegnerà a Verdello la vittoria per 78-67.
Venerdì 25 maggio 2013 la sfida decisiva, sul campo dei bergamaschi. I ragazzi di Ponzoni non potranno permettersi di regalare ai non fenomenali avversari un tempo, cosa successa questa sera, pena un’amara sconfitta e la retrocessione in promozione.
