Camille Mahlknecht: un’italo-americana per il Basket Costa

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COSTAMASNAGA – Si chiama Camille Mahlknecht la new entry del Basket Costa, viene da Agoura Hills, località della California a mezz’ora da Malibu. In lei c’è anche un po’ di Italia: suo papà, Henry Mahlknecht, è un italiano (altoatesino) proveniente da Novale (BZ), che di tanto in tanto passa a trovare parenti e amici rimasti all’ombra delle Dolomiti. Lei invece di tempo per viaggiare per l´Italia non ne ha avuto molto, avendo studiato e giocato tra California e Germania fino a maggio 2017.

La 24enne pivot italo-americano arriva a Costa Masnaga con un bagaglio tecnico di tutto rispetto: starting five e capitano della squadra alla High School, miglior difensore dell´anno della Big West Conference nella stagione 13-14 e 4° stoppatrice della storia di quella lega. Non ha mai saltato una partita nei 4 anni di università, distinguendosi anche per le capacità di prendere rimbalzi e servire assist alle compagne. Dopo due anni di esperienza come cambio nella serie A tedesca (Rutronik Stars Keltern prima, Herner poi), si è abituata al basket europeo e arriva a Costa con una grande voglia di giocare da protagonista.

Perché Costa ha scelto lei? Ecco le parole di coach Pirola: “Stavamo cercando una giocatrice eclettica, adattabile al nostro modo di giocare, che potesse essere pericolosa sia internamente che dai tre punti; guardando Camille abbiamo realizzato che non sarebbe stata quel tipo di giocatrice, ma che prendendo lei avremmo potuto confermare la nostra identità di gioco guadagnando anche in altri aspetti. Oltre ad essere un´intimidatrice d’area che stoppa e prende rimbalzi, lei infatti ha nella propria indole anche la corsa in contropiede. Con lei credo che potremo aumentare sia l´intensità difensiva che quella offensiva. Ha due anni di contratto e ci stiamo attrezzando per tirare fuori il meglio da lei; con Giorgia-Lara-Pier completeremo il suo bagaglio fisico e tecnico. Baldelli e Rulli, che vivranno con lei, sapranno aiutarla al meglio a imparare la lingua e integrarsi a livello di gruppo.”

Perché lei ha scelto Costa? Risponde la giocatrice: “Sono davvero entusiasta di poter giocare nel Costa! Ho scelto il Costa perché credo sia un ottimo team e che insieme saremo in grado di raggiungere importanti traguardi. La mia scelta è caduta su questa squadra anche perché così potrò dire di aver giocato nella terra natale di mio padre, l’Italia. Ovviamente dovrò adattare il mio stile di gioco a quello italiano, dato che il basket della Usa Ncaa e quello della Dbbl sono diversi sotto certi aspetti.”