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CESENATICO – Sono stati oltre 2000 gli atleti che hanno partecipato questo fine settimana ai campionati italiani di corsa campestre griffati Centro Sportivo Italiano.
Dodici le regioni italiane rappresentate con ben 150 società che hanno portato i propri atleti a gareggiare al sabato nell’individuale che si è disputata nel bellissimo contesto del Parco di Levante e alla domenica sul lungomare per il consueto staffettone delle regioni che chiude la rassegna tricolore.
Molte e articolate le classifiche, si parte con quelle per categoria che ha visto nei Ragazzi/e suddivisi in A e B con due titoli in palio, decisione presa dal comitato tecnico nazionale visto l’alto numero dei partecipanti, ci sono state poi le classifiche giovanili che tenevano in considerazione le società classificate con almeno due atleti in almeno tre categorie che andavano dagli Esordienti sino ai Cadetti m/f, quelle Assolute con almeno cinque categorie coperte con due atleti da Allievi sino ai Veterani m/f e quella più ambita ovvero la classifica generale che sommava i punti ottenuti dalla stessa società nella classifica Giovanile e Assoluta, classifica questa che anche se molto ambita in quanto premia col titolo di campione d’Italia Csi, presenta delle lacune in quanto su 150 società presenti, solo 13 hanno ottenuto i requisiti richiesti per poter entrare in classifica.
IL Gp Santi Nuova Olonio vince per il terzo anno consecutivo il titolo grazie alla vittoria nella giovanile con 94 penalità e al 2° posto nell’Assoluta con 100 che portano il totale a 194 penalità contro le 237 dei vicentini della Pol Due Ville e i 292 dei trentini del 5 Stelle Seregnano. Cortenova chiude al 5° posto con 338 penalità, Calco al 6° con 394, Premana al 7° con 418 e Oratorio Bernate al 123° con 1226.
Non entrano in classifica Pasturo alla sua prima apparizione in una gara di contesto nazionale dopo poco più di un anno dal suo esordio nella gare del circuito Csi, Us Derviese, Pol Bellano, Pol Pagnona, Asd Stella Alpina e Pol 2001 presenti ma che non hanno soddisfatto i requisiti richiesti. Nella classifica giovanile 2° posto per Premana e 3° del Calco, 12° del Cortenova, 14° della Derviese, 36° del Pagnona, 37° del Pasturo e 51° del Bernate.
Nell’Assoluta 3° posto per Cortenova, 7° per Calco, 10° per Premana e 14° per Bernate. I lecchesi che si sono presentati alle gare sono stati oltre 300 riuscendo a salire sul podio otto volte, vince il titolo nazionale Massimo Gianola del Premana su Mattia Adamoli della Derviese nei Ragazzi B, argento per Francesca Gianola del Premana tra le Allieve e per Federico Fumagalli della Derviese tra i Veterani, bronzi per Martina Gianola del Premana tra le Ragazze A, Andrea Plebani del Calco tra i Cadetti, , Mustafà Belghiti della Derviese tra gli Juniores e Gianna Rigamonti dell’Oratorio Bernate tra le Veterane.
Domenica mattina la festa continua e le staffette, prima le giovanili con cinque atleti che andavano dagli Esordienti sino ai Cadetti e successivamente quelle Assolute con atleti di tutte le altre categorie in gara per società, per comitato o per regione si sono sfidate per la conquista delle posizioni migliori, podio sfiorato per i lecchesi nelle staffette Assolute, Francesca Gianola, Irene Gianola e Nicole Acerboni nella staffetta mista Como/Lecco chiudono al 4° posto, stesso piazzamento al maschile con Manuel Tagliaferri, Manuel Spandri, Luca Lanfranconi, Mirco Colombo e Mustafà Belghiti nella staffetta Cortenova, Pagnona, Derviese.
Link alle classifiche complete: http://www.timingproject.it/campionato-nazionale-corsa-campestre
