Doping: quattro anni di squalifica per il canottiere Mornati

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Niccolò Mornati, portacolori della Canottieri Aniene.
Niccolò Mornati, portacolori della Canottieri Aniene.

MANDELLO – Quattro anni di squalifica: una sentenza che pesa come un macigno quella del Tribunale nazionale Antidoping nei confronti di Niccolò Mornati, il canottiere azzurro, classe 1980, cresciuto alla Canottieri di Mandello e oggi portacolori dell’Aniene.

Mornati, che si apprestava a volare a Rio per partecipare alle olimpiadi, ad aprile era stato trovato positivo all’anastrozolo, ormone in grado di agire contro la ritenzione idrica e l’accumulo di grasso, in un controllo che era stato effettuato in occasione del raduno di Piediluco.

Per questo era già stato sospeso in via cautelare, martedì è giunta la pesante decisione dei giudici sportivi che escludono l’atleta dalle competizioni fino al febbraio del 2020.
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò ha fatto sapere che la squalifica di Mornati “conferma che il Coni non fa sconti a nessuno”, esprimendo la propria amarezza per la vicenda.