Europei Under 20 con Mustafà Belghiti e Mattia Montini

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Mustafà Belghiti

 

GROSSETO – Due lecchesi in gara ai campionati Europei Under 20 che si stanno disputando in questi giorni a Grosseto, Mustafà Belghiti in gara sui 10000m e Mattia Montini in gara sui 110hs.

“Musta” derviese è allenato da Claudio Tagliabue,  è sceso in pista nella prima giornata, alle ore 20 di giovedì sono 11 gli atleti al via dei 25 giri di pista, tre vestono la canotta azzurra ed uno di loro è il nostro rappresentante alla sua quarta maglia in carriera. Si parte e il gruppo sonnecchia tanto da passare a metà gara in 16’26” complice anche la calda serata, quando mancano poco meno di 4km iniziano le prime scaramucce con l’attacco del turco Sezgi Atac che screma il gruppo, davanti scappano in 4 tra cui l’azzurro Polikarpenko che alla fine sarà argento, dietro Belghiti si stacca e non riuscendo a stare con i primi decide di provare ad ottenere una buona posizione, si arriva al traguardo con le medaglie che vanno al rumeno Andrei Dorin Rusu in 31’08”86, argento al nostro Sergiy Polikarpenko con 31’10”85 nuovo primato personale e bronzo per il turco Sezgi Atac in 31’12”18, giù dal podio ma con un buon 4° posto il nostro Mustafà Belghiti che conclude in 31’35”18 col terzo azzurro il comasco di mariano Comense, Alberto Mndazzi al 7° posto in 31’47”09. “Sono molto contento di questo risultato” commenta Musta “ siamo partiti tranquilli e quando davanti hanno accelerato, ho provato a stare attaccato, ma mi sono trovato da solo ad inseguire. A quel punto visto che mancavano ancora parecchi giri ho preferito stare col gruppo che inseguiva e curare solo il piazzamento visto che le medaglie erano scappate, alla fine comunque un 4° posto che non disprezzo anche se una medaglia…

“Devo ringraziare chi mi sta aiutando in questo mio cammino atletico e crede in me, in primis il mio allenatore Caludio Tagliabue, la mia società l’Atletica Lecco Colombo Costruzioni e anche l’Unione Sportiva Derviese dove sono cresciuto e gareggio ancora nelle gare Csi, Affari & Sport per il supporto tecnico e tutti i miei tifosi che non mancano mai di incitarmi ogni qual volta se ne presenta l’occasione”.

Mattia Montini

 

Ha dell’incredibile quanto successo a Mattia Montini, poco prima delle 10 di venerdì, sono in programma i 110hs. sono sei le batterie con i primi tre tempi più i sei migliori tempi a proseguire per le semifinali. Nella seconda c’è Mattia… è tutto pronto, lo sparo e gli atleti scattano verso il traguardo, Mattia c’è è li davanti  ma succede qualcosa di strano, si ferma il cronometro sul monitor, gli avversari arrivati a metà gara iniziano a fermarsi abbattendo gli ostacoli, al traguardo arrivano in due con Mattia a vincere  ma arriva la doccia fredda; falsa partenza  e tutto da rifare. “Incredibile, ci hanno fatto fare tutta la gara, gli altri si sono fermati dopo metà gara, io e il francese siamo arrivati al traguardo e sono convinto di aver anche corso forte, purtroppo tutto vanificato da un secondo sparo che anche se arrivato ma io non l’ho sentito, è stato molto in ritardo. Se ci avessero fatto ricorrere subito l’adrenalina avrebbe fatto ancora il suo dovere ma, ci hanno tenuto mezzora sotto il sole in call room, alla fine era passata anche la voglia di correre. Dispiace perché ci tenevo a questi campionati, per me per la mia società l’Atl Lecco Colombo Costruzioni, per il mio allenatore Stefano Longoni, per la nazionale, resta l’amaro in bocca uscire così quando sai che almeno in semifinale ci potevo arrivare”.

Mattia nella ripetizione della batteria, si piazza al 4° posto in 14”39, tempo non sufficiente per garantirgli comunque il passaggio alla fase successiva, sarebbe servito almeno un 14”25, grande rammarico quindi per il lecchese che ricordiamo poco più di una una settimana fa aveva corso in 13”94.