RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
GREVE IN CHIANTI – ll corridore sloveno Primoz Roglic (Team Lotto NL – Jumbo) ha vinto la nona tappa del 99º Giro d’Italia, la cronometro individuale del Chianti Classico da Radda in Chianti a Greve in Chianti di 40,5 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Matthias Brandle (IAM Cycling) e Vegard Stake Laengen (IAM Cycling). La corsa è stata caratterizzata da una forte pioggia che è caduta sugli ultimi corridori partiti.
La cronometro del Chianti Classico è andata all’ex campione di salto con gli sci Primoz Roglic, che era già giunto alle spalle del vincitore Domoulin, staccato di un solo centesimo di secondo, nella cronometro iniziale ad Apeldoorn. Questa volta la fortuna non gli ha voltato le spalle e ha potuto godere di condizioni meteo favorevoli e strada asciutta, partendo tra i primi.
Sotto la pioggia battente, invece, Gianluca Brambilla ha difeso la Maglia Rosa con un secondo di vantaggio sul compagno di squadra Bob Jungels. Gli sfidanti in Classifica Generale, che hanno gareggiato tutti sotto la pioggia, si sono equivalsi separati da pochi secondi.
Ecco la classifica finale della 9^ Tappa del Giro d’Italia:
1 – Primoz Roglic (Team Lotto NL – Jumbo) – 40,5 km in 51’45”, media 46,956 km/h
2 – Matthias Brandle (IAM Cycling) a 10″
3 – Vegard Stake Laengen (IAM Cycling) a 17″
Questa invece la classifica generale:
1 – Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step)
2 – Bob Jungels (Etixx – Quick-Step) a 1″
3 – Andrey Amador (Movistar Team) a 32″
Il bellanese Gianluca Brambilla tiene la Maglia Rosa per un secondo mentre la Maglia Rossa è andata a André Greipel (Lotto Soudal); a Tim Wellens della Lotto Soudal la Maglia Azzurra e a Bob Jungels (Etixx – Quick-Step) la Maglia Bianca.
Più che soddisfatto il vincitore Ruglic che in conferenza stampa ha dichiarato: “Sono davvero felice per la mia performance. Dovrei saltare dalla gioia e sorridere in continuazione, è pazzesco, non riesco ancora a crederci. Ero stato sfortunato ad Apeldoorn per aver perso la vittoria di qualche centimetro [nella prima tappa] da Tom Dumoulin. Oggi la fortuna è girata, il meteo variabile mi ha reso quanto avevo perso. Ho avuto problemi alla bicicletta appena prima della partenza ma avevo una bici di riserva e l’ho cambiata. Quando ho smesso con il salto con gli sci per passare al ciclismo sognavo di diventare il migliore ma non credevo che una vittoria arrivasse così presto. La cronometro individuale più lunga che ho corso prima di oggi era di 10 km. Ora farò del mio meglio per aiutare il mio capitano Steven [Kruijswijk] nella classifica generale”
“Era un percorso tecnico e difficile e la pioggia lo ha reso ancora più duro. Ho visto molte cadute ma siamo andati a tutta lo stesso – ha detto la Maglia Rosa Gianluca Brambilla – capita nel ciclismo che i gregari abbiano la Maglia, ora sono curioso di capire cosa si prova ad indossarla in gruppo, credo sarà fantastico. Abbiamo due settimane molto dure davanti a noi e mi piacerebbe vincere un’altra tappa”.
Domani sarà seconda giornata di riposo per i corridori, si torna a correre martedì 17 maggio con la 10^ tappa Campi Bisenzio-Sestola (Media Montagna) 216 km.
