Golinelli (Ger) detta legge alla Dario e Willy di Valmadrera

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VALMADRERA – Dito al cielo e sorriso stampato sulle labbra, Nicola Golinelli (Ger) fila via solitario verso il traguardo di San Tomaso tra due ali di folla. Per lui tanti applausi e qualche testa che si scuote… incredula: “trop fort” (troppo forte), il commento dei più, rigorosamente in dialetto, a riprova della straordinaria prestazione di inizio stagione che questa mattina ha sfoderato il rancese.
Sua l’edizione 2013 della gara di corsa in montagna Dario e Willy targata Osa Valmadrera, griffata da una performance che lo ha visto mettere in fila tutti e 450 i concorrenti che si sono presentati ai nastri di partenza, fermando il crono sull’ora, 26 minuti e 43 secondi. Tanto è bastato a Golinelli per macinare i 14 chilometri di gara con 1347m di dislivello positivo e 1014m di dislivello negativo.
Per vedere arrivare il secondo, il bergamasco Fabio Bazzana (Team Crasy), sono dovuti passare più di 5 minuti… un’abisso. Al terzo posto l’inossidabile Paolo Gotti (As Altitude Race); mentre nella classifica femminile vittoria di Cinzia Bertasa (Iz Skyracing), seguita da Lisa Buzzoni dell’asd Altitude Race (2^) e Patrizia Pensa della Pol. Besanese (3^). Nella classifica di società vittoria del Team Valtellina seguita dall’Osa Valmadrera e quindi As Premana. Infine, nella gara promozionale su percorso ridotto riservata ai ragazzi, vittoria di David Meinardi classe 1997 che ha chiuso in 18’39” seguito da Daniele Montecalvo (1997) e Gabriele Burgin (1995).

Gara che non è stata per nulla semplice, soprattutto per il caldo umido che ha messo a dura prova gli atleti. Sul taccuino, alla voce “vittime illustri”, è finito l’intero podio della Adelfio Spreafico (gara che si è corsa il 25 aprile scorso in Erna): il padrone di casa Stefano Butti (Osa Valmadrera) vincitore la scorsa settimana, per problemi di stomaco dopo circa mezz’ora ha dovuto alzare bandiera bianca; out anche i Falchi Carlo Ratti ed Enrico Ardesi (rispettivamente 2° e 3° alla Adelfio Spreafico) e con loro ha finito la gara anzitempo anche Daniela Gilardi pure lei fresca di podio in quel di Erna.

Sorride invece, e ne ha ben donde, il campione Nicola Golinelli: “E’ andata bene – commenta – Essendo la prima gara di stagione avevo qualche dubbio nonostante abbia fatto una buona preparazione… volevo vincere, ma la prima gara è sempre un’incognita. Poi, sapevo che Butti si era preparato molto bene, lui qui è di casa, il tracciato lo ha provato e riprovato ed era agguerritissimo; temevo anche Fabio Bazzana perchè so che durante l’inverno si è allenato molto bene, quindi non ho dato nulla per scontato. Alla fine sono riuscito a vincere. Un risultato che mi rinfranca. Anche il tempo è buono, so che il percorso è stato allungato di 600 – 700 metri quindi direi tutto bene. Ora vediamo il prosieguo. La Resegup è in forse, non per fare il prezioso, ma ci sono altre gare che si sovrappongono e che vorrei fare… vedremo”.
Quindi il campione prima di congedarsi non ha mancato di lodare percorso e organizzazione: “Questa gara è davvero bella. Il tracciato è stupendo è una vera e propria mini skyrace che presenta la salita, il vallonato, lo strappetto finale, la discesa tecnica, insomma c’è tutto. E’ un ottimo test di inizio stagione e per uno che è alle prime armi e vuole iniziare è perfetto. L’Osa Valmadrera ha la fortuna di avere un percorso bellissimo vicino a casa e con intelligenza lo ha saputo sfruttare al meglio, mostrando ancora una volta di avere una grande capacità organizzativa”.

Stanca ma soddisfatta anche Cinzia Bertasa, prima tra le donne: “E’ stata una vittoria inaspettata. Ormai mi sto allenando per i trail lunghi, infatti la scorsa settimana era in Toscana per una 54 km, tuttavia era da tempo che mi ripromettevo di venire qui… finalmente sono riuscita e ho vinto. Che dire, meglio di così!”.

Di umore decisamente opposto, anche se il sorriso non lo perde mai, è Stefano Butti: “Mi spiace per i numerosi valmadreresi che sono saliti fin qui, ma oggi è andata così – commenta sconsolato – Ero partito bene, fino a 30 minuti stavo bene, poi ho accusato qualche problema allo stomaco, le gambe hanno iniziato a non girare più e così mi sono dovuto tirare da parte. Peccato. Speriamo per il prossimo appuntamento che sarà alla Resegup”.

Per l’Osa Valmadrera della presidentessa Lura Valsecchi archiviata nel migliore dei modi la 9^ edizione del Trofeo Dario e Willy: “Siamo contenti – commenta Valsecchi – Avevamo preventivato 400 iscritti e ne abbiamo avuti 450 facendo registrare un nuovo record, quindi non possiamo che dirci soddisfatti. E lo siamo doppiamente anche perchè il tempo è stato clemente, anche se la buona riuscita dell’evento lo si deve soprattutto agli oltre 100 volontari dell’osa Valmadrera che si sono prodigati come sempre nel garantire un’organizzazione perfetta. A tutti loro, ma anche agli sponsor, un grazie di cuore. Possiamo dire che questa gara è una tradizione che si consolida e si conferma quindi non ci resta che dare a tutti appuntamento all’anno prossimo con la 10^ edizione”.

CLASSIFICA GENERALE
CLASSIFICA PROMOZIONALE