Il Lecco festeggia la vittoria, ma si temono punti di penalizzazione

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La Curva Nord contesta la società di via Don Pozzi con cori e striscioni
Mister Stefano Cuoghi
Mister Stefano Cuoghi

 

LECCO – Dopo la deludente serie di sconfitte il Lecco torna a vincere. Da sei punti in classifica passa a quota nove, ma resta la paura dei punti di penalizzazione per le eventuali vertenze non saldate. Mister Cuoghi è soddisfatto della prestazione contro l’Olginatese, ma non nasconde il suo disappunto  verso la situazione dei ricorsi presentati degli ex giocatori. Situazione che preoccupa soprattutto i tifosi, difatti,  nonostante la vittoria, la Curva Nord  ha incessantemente contestato tutta l’attuale dirigenza di via Don Pozzi e l’ex patron Daniele Bizzozero.

“Oggi la squadra – commenta il tecnico bluceleste – ha dato prova di avere grinta e carattere. Salvo i primi dieci minuti in cui abbiamo rischiato qualcosa, nel resto della gara i ragazzi hanno fatto tutto ciò che poteva essere fatto in un campo reso così pesante dalla pioggia. Anche i giovani entrati nel finali hanno fatto bene, ho avuto fortuna con quei cambi, ogni tanto capita anche a me…In generale stiamo migliorando nell’intensità, nella capacità di vincere i contrasti e nel non prendere gol, aspetto molto importante”.

 

La Curva Nord contesta la società di via Don Pozzi con cori e striscioni
La Curva Nord contesta la società di via Don Pozzi con cori e striscioni

 

Cuoghi, poi, parla delle vertenze presentate e vinte dall’ex allenatore Sergio Zanetti, dal centrocampista Paolo Vignali e dal difensore Antonio Pergreffi, alle quali dovrebbero far seguito una decina di altri ricorsi da parte di ex giocatori della scorsa stagione: “Ora i miei ragazzi devono faticare per fare punti che poi ci potrebbero essere tolti per colpa di chi c’era prima. Fare calcio non è un obbligo, lo si fa se ci sono le possibilità, è meglio comprare un asino e pagarlo come tale che comprare un cavallo da corsa e poi dargli da mangiare la biada. Se uno ha le possibilità si compra Messi, altrimenti fa calcio con Cuoghi senza lasciare qualcosa di non pagato, i contratti si devono onorare”.

“Non è colpa della squadra di adesso – conclude Cuoghi – se ci sono quindici fantomatiche vertenze che possono portarci ad avere altrettanti punti di penalizzazione. Se le vertenze verranno saldate, allora diremo solo grazie a chi paga, ma ora bisogna iniziare a capite chi vuole davvero bene al Lecco e lasciare quindici vertenze significa non volere bene alla squadra. Questo è un mio pensiero personale, non condizionato da nessuno”.

Per il momento nessuno della dirigenza bluceleste ha comunicato se il ricorso vinto da Zanetti, con scadenza oggi domenica 6 novembre, sia stato pagato o meno e non resta quindi che aspettare l’eventuale responso della Commissione Accordi Economici. Nel frattempo mister Cuoghi e i suoi ragazzi si preparano ad affrontare la prossima trasferta che sarà la prossima domenica contro il Ciserano.