Il Lecco pensa già al futuro, Maiolo: “A metà maggio incontro col presidente”

Tempo di lettura: 2 minuti
Alessio Tacchinardi
Angelo Maiolo team manager del Lecco

 

GRUMELLO DEL MONTE – I blucelesti hanno chiuso un deludente campionato con la sconfitta inferta dalla Grumellese per 2-1 al “Luciano Libico” e pensano subito a voltare pagina programmando la prossima stagione. Prima di tutto si dovrà decidere chi sarà l’allenatore per la stagione 2018/2019, molti tifosi sperano che alla guida della panchina resti Alessio Tacchinardi, ma tutto dipenderà dall’incontro tra mister e il presidente Paolo Leonardo Di Nunno che non hanno ancora avuto modo di chiarire il diverbio avuto un mese fa.

A tal proposito il team manager Angelo Maiolo spiega che i due si incontreranno a metà maggio, quando Di Nunno rientrerà da un viaggio di lavoro in Giappone.

“Ho programmato io stesso un appuntamento per mister e presidente – racconta Maiolo – dovrebbero incontrarsi il 17 o il 18 maggio. Ieri sera sono stato con Di Nunno e lui mi ha riferito di non aver contattato nessun altro allenatore perché per lui Tacchinardi resta il primo della lista, ma devranno parlare faccia a faccia per trovare l’accordo”.

E per quanto riguarda la rosa? Maiolo annuncia cambiamenti: “Dobbiamo ringiovanire la rosa perché puntiamo in alto, quindi sicuramente cambieremo tanti giocatori. Il progetto del presidente resta quello di vincere il campionato e salire in serie C, lavoreremo per questo”.

La parola, poi, passa al capitano bluceleste Ivan Merli Sala: “Nonostante sia andata così questa stagione ha dei lati positivi che bisogna salvare. Oggi siamo stati spenti, ma è normale viste le motivazioni e i pochi allenamenti delle ultime due settimane, ma l’entusiasmo per il futuro c’è. Spero che resteremo in tanti a continuare questo sogno e che l’anno prossimo riusciremo ad arrivare dove non siamo arrivati quest’anno”.

La stagione 2017/2018 per il Lecco si conclude qua, la prossima estate non ci saranno attese e speranze per un ripescaggio in serie C, ma con un presidente come Di Nunno sicuramente nei prossimi mesi le sorprese non mancheranno.