In 850 alla Runvinata che incorona Roberto Artusi e Sara Rapezzi

LECCO – Partecipazione da record alla Runvinata 2015 con la bellezza di 850 atleti ai nastri di partenza. Vincitori di questa terza edizione sono stati Roberto Artusi che ha macinato i 13 chilometri per 1140 metri di dislivello positivo in 1h 23′ 09”, mentre nella gara in rosa la migliore è stata Sara Rapezzi (I Bocia di Verano Brianza) che ha fermato il crono sul tempo di 1h 44′ 10”.

Sul podio insieme ad Artusi, si è aggiudicato il secondo posto Davide Invernizzi con il tempo di 1h 23′ 17” e al terzo posto Davide Rigonelli (1h 24′ 53”).

Nella gara femminile al secondo posto è arrivata Martina Brambilla (Carvico Skyrunning) che ha chiuso la sua performance in 1h 46′ 13”, terza la sorella gemella di Sara, Fabiana Rapezzi (I Bocia di Verano Brianza) che ha chiuso con il tempo di 1h 48′ 41”.

Una gara impegnativa, che ha visto gli atleti ai nastri di partenza posizionati all’oratorio del Caleotto lungo un tracciato che li ha portati fino a raggiungere la cima del monte Magnodeno per poi scendere in picchiata fino all’oratorio di Germanedo dove è stato fissato il traguardo.

Questi i podi della gara top, quella rossa. Nel tracciato medio, contrassegnato con il colore giallo, della lunghezza di 7,5 chilometri per 570 metri di dislivello positivo, la vittoria al maschile è andata a Francesco Riva con il tempo di 42′ 06”, al secondo posto Oscar Balbiani (Sev Valmadrera) e al terzo posto Andrea Rota (Osa Valmadrera).

Nella gara femminile, vittoria di Marta Soana con il tempo di 57′ 11”, al secondo posto Francesca Corno e la terzo posto Silvia Gilardi.

Ma la partecipazione alla Runvinata è aperta a tutti, grazie al percorso Verde, quello più corto di 4,7 chilometri per 300 metri di dislivello positivo, al quale hanno partecipato numerose famiglie e tanti skytunner in erba. Presente alla versione mini della Runvinata con zaino e scarponi anche il sindaco di Lecco Virginio Brivio.

Caloroso il numeroso pubblico presente al traguardo che ha applaudito gli atleti al termine della gara, un traguardo festoso e decisamente divertente grazie ai due speaker d’eccezione Sergio Comi e Andrea Panzeri. Precisi e puntuali come sempre i Cronometristi Lecchesi della Federazione Italiana Cronometristi.

In un articolo a parte, che verrà pubblicato a breve, gli scatti fotografici degli atleti all’arrivo.