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KLAGENFURT – Trasferta in terra austriaca per Paolo Carminati, che domenica ha partecipato all’IronMan di Klagenfurt riuscendo ad ottenere la sua miglior prestazione di sempre sulla distanza.
Come di consueto la gara consisteva in una prima frazione a nuoto di 3,9 chilometri, seconda in bici di 180,2 e terza podistica sulla distanza della maratona, 42,2 km. Ad assicurarsi il successo è stato Jan Frodeno, tedesco al traguardo in 7:57.20. Ottima prova per l’atleta della 3Life, 121° generale su un totale di 2970 partecipanti, conquistando il 21° posto di categoria tra gli M40-44. Per Carminati tempo finale di 9:38.27, completando la prima frazione in 56.31, la seconda in 5:11.15 e la terza in 3:24.20.
“Finalmente sono riuscito ad abbattere il muro delle 10 ore – racconta soddisfatto Paolo – in una gara dove ho realizzato i miei migliori parziali delle singole frazioni, superando anche il dolore per una brutta distorsione alla caviglia destra occorsami al 16° km della maratona. In fondo, come mi ha spesso ripetuto il mio allenatore, in una gara così lunga bisogna sapere gestire gli imprevisti. Tempo finale che mi soddisfa pienamente, considerata anche la difficoltà di conciliare la passione sportiva con gli impegni della libera professione forense. Scontati, ma dovuti, i ringraziamenti a Ivan Risti (coach), ad Elena Casiraghi (eat coach), a Claudio Oriana, che dall’inizio della mia avventura sportiva mi ha dispensato preziosi consigli, ed alla grande famiglia della 3Life”.
