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LECCO – E’ finita dopo una serie interminabile di rigori (18) l’avventura degli azzuri agli Europei di Calcio che si stanno disputando in Francia: alla fine è stata la Germania campione del mondo in carica a passare alle semifinali, dopo una gara equilibrata – e un pizzico di fortuna dal dischetto – e che ha visto la Nazionale di Conte dare il proprio meglio.
Tanti i lecchesi che si sono radunati allo stadio Rigamonti-Ceppi sabato sera, per assistere all’importante gara trasmessa da un maxi schermo posizionato per l’occasione (in concomitanza con la Maratone Solidale del Calcio di 38 h che terminerà stasera): sono stati 120 minuti di emozione misto a sofferenza, prima con l’1-0 della Germania firmato da Özil, recuperato nel secondo tempo da Bonucci su rigore. Poi i tempi supplementari, quasi infiniti, dove gli azzurri hanno difeso bene per arrivare ai rigori finali.
Diversi gli errori, sia da parte dei tedeschi che nostra: 18 totali i rigori calciati, una testa a testa finale che ha visto trionfare la Germania dopo gli errori di Zaza, Pellè, Bonucci e Darmian.
Inevitabile la delusione dei tifosi lecchesi, che dopo gli iniziali errori dal dischetto dei tedeschi Özil e Schweinsteiger avevano intravisto la gloria della vittoria. Non sono mancante neanche le lamentele sui rigori mancati, ma carte alla mano, l’Italia e i suoi tifosi possono essere fieri di essere usciti dagli Europei a testa alta e infatti non sono mancate reazioni di orgoglio. Tra due anni ci sarà la possibilità di riscattarsi ai Campionati Mondiali.
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