Blucelesti: finisce 2-2 il big match col Milan

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Si è conclusa con un pareggio l’amichevole tra il Lecco e la Primavera del Milan, che si è disputata questa mattina allo Stadio Rigamonti Ceppi. In vantaggio i rossoneri con Merkel al 28′, quindi pareggio dei blucelesti grazie a un rigore di Fabrro al 41′. Nella ripresa è il Lecco ad andare un vantaggio con Fall al 74′, ma a 2 minuti dal fischio finale il Milan agguanta il pareggio dagli 11 metri con Fossati.

LECCO-MILAN PRIMAVERA 2-2 (1-1)

LECCO: Durandi (26′ st Paredi), Jidayi (26′ st Rota), Chiecchi (cap) (21′ st Cozza), Ferraresi (26′ st Bertani), Pizzuti (21′ st Martinelli), Goisis (vc) (40′ st Redaelli), Rebecchi (11′ st Petri), Coletto (14′ st Ciasca), Fabbro (1′ st Fall), Galli (8′ st Carroccio), Del Sante (10′ st Zingari). Allenatore: Giorgio Roselli.

MILAN PRIMAVERA: Piscitelli (1′ st Paleari), De Sciglio (1′ st Ghiringhelli), Desole (40′ st De Vito), Ely, Santonocito (1′ st Bertoni), Pasini (1′ st Albertazzi), Sampirisi (vc) (26′ st Fossati), Strasser (cap), Oduamadi (1′ st Mancuso), Merkel (12’ st Cogliati), Carmona. Allenatore: Giovanni Stroppa.

ARBITRO: Calabrese Carlo della sezione di Lecco;
Assistente 1: Rossi Jacopo della sezione di Lecco
Assistente 2: Redaelli Elisabetta della sezione di Lecco

MARCATORI: 28’ Merkel (M), 41′ Fabbro (L) su rigore, 74′ st Fall (L), 88′ st Fossati (MI) su rigore.

NOTE: giornata fredda e coperta, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 300 circa. Ammoniti: Goisis. Angoli: 8-3 per il Milan Primavera Presenti in tribuna il Presidente della Calcio Lecco Sergio Invernizzi, il Presidente onorario bluceleste Comm. Crippa ed il responsabile del Sett. Giovanile rossonero Filippo Galli.

LA CRONACA
È terminata 2 – 2 l’amichevole tra Lecco e Milan Primavera andata in scena in mattinata allo stadio Rigamonti Ceppi. Buona prova per i ragazzi di mister Giorgio Roselli che hanno potuto confrontarsi con giocatori mediamente più giovani, ma tecnicamente molto esperti. Il Lecco si presenta in campo con un 4 – 5 – 1, con Galli, Del Sante e Rebecchi a sostegno dell’unica punta Fabbro; il Milan schierato da mister Giovanni Stroppa è disposto con un quadrato 4 – 4 – 2 con le stelline Strasser e Merkel a fare gioco. Subito aggressivi i rossoneri nei primi minuti. Nonostante un tiro di Fabbro finito fuori al 2’, è la squadra rossonera che ci prova di più e al 5’ arriva dalla fascia un cross dove Chiecchi tocca e rischia di deviare il pallone in porta. Sul calcio d’angolo conseguente Durandi smanaccia una palla facile arrivata dal piede di Samprisi, ma fortunatamente è lesto a riprenderla tra le sue braccia ed evitare il vantaggio della formazione meneghina. Il Lecco a poco a poco esce e fa gioco, finchè al 25’ l’arbitro annulla un goal a Del Sante: l’attaccante devia di testa un cross arrivato da calcio d’angolo, ma secondo il direttore di gara il bluceleste si è aiutato spingendo via il suo marcatore. Ed è proprio nel momento in cui il Lecco sembra essere più in forma che un grandissimo tiro di Merkel porta il Milan in vantaggio. Il tedesco fa partire un destro da fuori area che si insacca nell’incrocio dei pali alla destra di Durandi che non può fare nulla. Il goal però non tarpa le ali agli aquilotti che reagiscono provandoci prima con un tiro centrale di Del Sante al 30’, poi 3 minuti dopo con Chiecchi che su cross proveniente da calcio d’angolo manda il pallone alle stelle e al 40’ sempre dopo un corner e sempre capitan Chiecchi spizzica un buon pallone che Fabbro non riesce ad indirizzare in porta. Il pareggio del Lecco però è vicino e infatti 2 minuti dopo Rebecchi viene atterrato in area e l’arbitro non ha remore nel fischiare il rigore. Sul dischetto si presenta bomber Fabbro che non sbagla spiazzando Piscitelli. Si va al riposo sul 1-1 e parte la girandola di cambi che durerà fino a pochi minuti dalla fine del match.

A inizio secondo tempo, da segnalare l’ingresso di Fall al posto di Fabbro. La ripresa è molto combattuta e visti i continui cambi le squadre ci mettono un po’ di più a trovare il gioco. Al 56’ il Milan ha un’ottima occasione con Desole, che davanti a Durandi calcia all’angolino, ma il portiere è bravissimo a compiere una parata deviando la palla in corner. In pochi minuti arrivano inoltre due buone occasioni per i rossoneri: al 59’ Mancuso lascia partire un tiro da fuori area che non c’entra lo specchio della porta, mentre 3 minuti più tardi è la volta di Carmona che prova a impensierire Durandi con una botta centrale e abbastanza agevole. Il Lecco però si risveglia e al 74’ Petri, entrato un quarto d’ora prima, lancia sulla fascia destra Zingari (entrato dopo 10 minuti del secondo tempo al posto di un volenteroso Del Sante), il diciottenne fa partire un cross a mezza altezza che Fall colpisce di destro e non sbaglia. Sembra fatta quindi per il Lecco, che tiene bene il campo nell’ultimo quarto d’ora, ma a 2 minuti dalla fine l’arbitro vede un fallo molto generoso nell’area bluceleste e fischia il calcio di rigore. Sul pallone si porta Fossati che ipnotizza Paredi e insacca con un preciso scavetto. Termina quindi in pareggio il match importante per gli aquilotti per mantenere la condizione in vista degli ultimi due incontro del Campionato Nazionale Lega Pro Seconda Divisione girone A.

L’INTERVISTA
Mister Roselli
è contento della prestazione odierna della squadra: “ i ragazzi hanno giocato bene. Forse il fatto che è tornato un po’ il fresco ha fatto sì che i giocatori facessero meglio.” Oggi inoltre è stato osservato il turno di riposo, ma il Lecco doveva tenere in considerazione due partite, ovvero Renate – Sacilese (finita poi 3 a 1) e Savona – Feralpisalò (terminata 0 – 1), gare il cui risultato è fondamentale per l’arrivo dei blucelesti ai play off: “La possibilità di arrivare a 50 punti a pari merito di Savona e Renate, situazione che ci avrebbe favorito per via della classifica avulsa, non si potrà più verificare dopo la sconfitta dei liguri rimasti che rimangono così a 43 punti. Ora a noi non resta che vincere comunque gli ultimi due match di campionato, poi staremo a vedere cosa succederà. E’ chiaro che se il Renate dovesse perdere uno dei due match arriverebbe sì a 50 punti con noi, ma avendo segnato una decina di gol in più ci supererebbe nella classifica avulsa… beh staremo a vedere noi intanto dobbiamo fare il nostro dovere”.