Arrampicata. Super Beatrice Colli, argento in Coppa Italia Boulder

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Beatrice Colli sul secondo gradino del podio
Beatrice Colli sul secondo gradino del podio

L’atleta dei Ragni di Lecco battuta solo dalla fortissima Camilla Moroni

“Non so come sia potuto succedere, sembrava tutto così lontano e inavvicinabile nonostante il duro allenamento”

PRATO – Ci ha abituato a vittorie anche Senior nella Speed, vittorie internazionali. Ci ha abituato alle salite di 8b a 15 anni in falesia e a grandi prestazioni in Boulder nelle gare. Ma la finale di Coppa Italia senior era sempre sfuggita. Beatrice Colli è arrivata a Prato nella gara più dura di sempre addirittura con un secondo posto finale, dietro solamente alla vice campionessa mondiale Camilla Moroni e davanti alle fortissime nazionali Senior Laura Rogora e Giorgia Tesio.

“Il tutto a soli sette giorni di distanza dal suo personale Speed di 7″69 in Coppa Italia – ha detto l’allenatore Fabio Palma -. Non credo sia mai successo che nella stessa stagione un atleta andasse a podio a sette giorni di distanza in due specialità (Speed e Boulder). La nostra ‘Bode Miller’ ce l’ha fatta”.

La seconda prova di Coppa Italia di specialità, disputata domenica 20 marzo sui blocchi dell’impianto Crazy Center di Prato, ha confermato l’ottimo stato e il dominio della campionessa italiana in carica, Camilla Moroni delle Fiamme Oro Moena, capace di bissare il successo ottenuto nella prima tappa di L’Aquila, risolvendo nei 4 minuti di finale i 4 blocchi con soli 7 tentativi, facendo en plein di zone e di top raggiunti.

Subito dopo c’era lei, medaglia d’argento, la nostra Beatrice Colli, brillante 17enne della squadra di arrampicata sportiva dei Ragni Lecco. La specialista dello Speed, è apparsa concentrata e molto precisa anche sui volumi del boulder, chiudendo la finale con due zone e due top raggiunti: “Non so come sia potuto succedere, sembrava tutto così lontano e inavvicinabile nonostante il duro allenamento. Invece eccomi sul podio, appena dietro la mia migliore amica e più forte del mondo Camilla Moroni e appena sopra una ragazza che ho sempre stimato e ammirato, Irina Daziano – ha scritto Beatrice -. Non poteva andare meglio di così: blocchi fantastici, vibrazioni fantastiche, amici fantastici. Enormi congratulazioni a tutti i tracciatori per il lavoro magico che hanno svolto. Voglio allenarmi ancora di più e non vedo l’ora di scoprire cosa riusciremo a realizzare io e il mio allenatore Fabio Palma”.

La gara maschile, vinta da Marcello Bombardi del Centro Sportivo Esercito, ha visto il quinto posto del lecchese Simone Tentori, straordinario nelle semifinali il climber dei Ragni Lecco. Fatale il quarto blocco di finale, dove sono mancati sia il top, sia la zona. Resta comunque un risultato storico per la squadra dei Ragni che ha visto in finale un atleta sia nella gara maschile che femminile.