Atletica, ad Ancona ‘brillano’ i lecchesi Montini e Padovani

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Ottimi risultati ai Campionati Italiani Assoluti Indoor

Fine settimana positivo per gli atleti lecchesi

 

ANCONA- Tre giorni di gare questo fine settimana ad Ancona con la 50^ edizione dei campionati italiani Assoluti indoor di atletica con oltre 500 atleti gara, campionati che si sono aperti nella giornata inaugurale col salto in alto dove un Gianmarco Tamberi in grande spolvero torna a volare su misure importanti e fa suo l’ennesimo titolo tricolore con 2,32m.
Vola tra le barriere Mattia Montini.

Sabato è il giorno di Mattia Montini, il ballabiese che dalla scorsa estate è accasato alla corte del Cs Carabinieri Bologna. Subito al personale in batteria sui 60hs corsi in 7”92 limando 3 centesimi al personale stabilito lo scorso anno sempre ad Ancona, secondo miglior tempo delle qualificazioni; davanti a lui solo l’imprendibile Lorenzo Perini che vola con 7”76.

Montini sul podio ad Ancona -foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

Si va così alle finali, sui blocchi otto atleti per tre posti sul podio, davanti è ancora Perini, rappresentante dell’Aeronautica Militare a vincere con 7”75 ma dietro ecco la bella prestazione di Mattia Montini che con 7”89 si prende l’argento aggiornando il primato personale.

E dopo Montini ecco Padovani a conquistare il podio.

Sarà il nome, sarà l’aria di Lecco, ed ecco che sui 1500m in una gara messa dura con ritmi elevati lanciata da Mattia Padovani prima che l’aviere Mohamed Ali Sheik Abdikadar prendesse il largo con il suono della campana dell’ultimo giro con i giochi fatti per la vittoria e con le sole altre medaglie del podio da giocarsi.

La premiazione di Padovani per i 1500 m – foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

Incredibilmente però, davanti un calo pauroso che vede il battistrada mangiarsi almeno una ventina di metri di vantaggio nell’ultima tornata, da dietro rinvengono Enrico Riccobon della Brugnera Friuli Intagli che beffa il più quotato avversario, 3’44”97 il tempo del neo campione italiano, 3’45”22 per un deluso Abdikadar e subito dietro il nostro Mattia Padovani con 3’45”25 con 1” e mezzo di miglioramento sul fresco personale ottenuto due settimane fa.

Giornata conclusiva, Padovani ancora a podio sui 3000m.

Ma non è finita qui. Mattia Padovani sa di avere ancora delle ottime chance di salire sul podio anche sui 3000m e parte deciso a puntare in alto, una gara condotta sin dalla partenza da Francoise Marzetta, a poco più di 3 giri dal termine, Padovani rompe gli indugi e da un’accelerata al gruppo, dietro si staccano e restano in due a giocarsi la vittoria, a due giri dal termine Ossama Meslek dell’Atl Vicentina prova a passare ma il lecchese reagisce e mantiene la testa della corsa.

Padovani sul podio anche per i 3000 m – foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

Si prosegue affiancati ma ai 250m il vicentino piazza la stoccata vincente e si invola in solitaria verso il traguardo, 8’15”24 il tempo sufficiente per vincere il titolo italiano, 8’16”98 il tempo del lecchese per l’argento, podio completato da Leonardo Feletto campione italiano Assoluto 2018 dei 3000sp che conclude in 8’19”32 per l’Atl Mogliano.

Ad Ancona in gara anche Ilaria Dal Magro dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni sui 3000m corsi in 10’02”56 che valgono la 10^ posizione, stesso piazzamento per il compagno di club Mattia Castellazzi nel getto del peso con 13,43m.