Basket Serie B. Gimar Lecco combatte, ma Urania la spunta nel finale

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Gimar Lecco superata nel finale dalle triple di Negri ed Eliantonio.

Sedici punti per un indomito Alberto Cacace, quattordici per Molteni.

LECCO – Tanti applausi ma zero punti. La prima uscita casalinga della Gimar Lecco versione Paolo Gandini gioca alla pari – a tratti anche meglio – della corazzata Super Flavor Urania Milano. L’esperienza dei milanesi è però venuta fuori nel finale e li ha portati a vincere col punteggio di 77-79.

Coach Paolo Gandini conferma quattro quinti del quintetto che ha espugnato Bernareggio, con Luca Rattalino al posto di Juan Caceres. Nei meneghini subito in campo l’ex bluceleste Giorgio Piunti, in panca Andrea Negri.


Sono i lariani a mettere i primi due punti dell’incontro con un bel backdoor di Micheal Teghini, subito seguito da una tripla di Luigi Brunetti (5-0). Milano però è una squadra sorniona e in un attimo si rimette in partita (7-8) approfittando di qualche sbavatura lecchese.
Il secondo fallo di un incisivo Teghini costringe coach Gandini a buttare nella mischia Roberto Marinello; la Gimar continua a tenere testa ai quotati avversari fino a un paio di minuti dalla fine del quarto, quando l’Urania prova il primo allungo col talento di Piunti (17-23), che diventerà 21-24 a fine quarto.

La Gimar parte forte nel secondo quarto e con cinque punti consecutivi riprende la testa della partita (26-25). Ora sono i lecchesi a tentare la fuga con due triple consecutive di Mattia Molteni (38-31), costringendo coach Davide Villa a fermare il match. L’ondata bluceleste non si arresta: col jumper dalla media di Rattalino i lariani toccano per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (43-33), perdendola solo a fil di sirena a causa di una miracolosa tripla da ben prima la metà campo di Simoncelli (47-38). All’ottimo primo tempo di Piunti – 14 punti, 6/6 dal campo – risponde un precisissimo Molteni, capace di segnare tutte e tre le triple tirate.

Urania inizia la ripresa con due canestri da tre punti consecutivi e coach Gandini ferma la partita dopo un solo minuto. Il bombardamento meneghino non si ferma e dopo meno di tre minuti gli ospiti rimettono in naso avanti con l’ennesima tripla di Scanzi (49-50). Con l’avanzare dei minuti aumenta anche l’intensità del match e la durezza dei contatti di gioco. Urania prova la nuova fuga con cinque punti di fila dell’ex capitano bluceleste Negri, ma la Gimar non si fa staccare, sorpassando a pochi secondi dalla fine con Cacace, ben imbeccato da Chinellato (64-63)

Nell’ultima frazione gli arbitri faticano a tenere a freno l’agonismo di entrambe le contendenti. Un paio di guizzi di Marinello riportano il Lecco avanti a metà quarto (73-69) e la squadra lariana tiene botta fino a un paio di minuti dalla fine. Milano si riavvicina con due liberi di Simoncelli e, dopo un cesto di Rattalino, torna a un solo punto di distacco con un canestro da tre di Negri. L’ennesima tripla dall’angolo, questa volta segnata da Eliantonio, riporta avanti Milano (77-79) con poco più di un minuto sul cronometro. Il Lecco spreca per un paio di volte il tiro della vittoria, ma ha ancora otto secondi e la rimessa in attacco. La banale palla persa di un fin qui positivo Molteni però chiude la contesa, lasciando la vittoria a Milano nonostante una grande prestazione della formazione bluceleste.

GIMAR LECCO – SUPER FLAVOR MILANO 77-79
PARZIALI: 21-24, 47-48, 64-63, 77-79
LECCO: Marinello 10, Favalessa n.e, Teghini 6, Galasso n.e, Caceres 4, Molteni 14, Chinellato 6, Brunetti 6, Cacace 18, Ratti n.e, Rattalino 9, Di Prampero 4. All. Gandini.
MILANO: Simoncelli 14, Piunti 16, Santolamazza 5, Albique, Paleari n.e, Scanzi 16, Eliantonio 7, Toffali 3, Piatti 2, Negri 16. All. Villa.