Calcio a 5, amara sconfitta a Venezia per il Lecco: 5-2 contro la Fenice

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Brutta prestazione per i lecchesi del Calcio a 5 in trasferta a Venezia

La sfida si chiude 5-2 per i padroni di casa

VENEZIA – Pessima prestazione sabato pomeriggio del Lecco al PalaFranchetti di Venezia. I blucelesti di mister Pablo Parrilla tornano a casa battuti per 5-2 dai padroni di casa della Fenice, ultima alla vigilia del match e in grado così di superare in classifica l’Aosta.

Un vero peccato per il Lecco, che non sfrutta l’occasione di raggiungere al 3° posto il Leonardo, fermato in casa dai Saints Pagnano. Blucelesti a segno per primi, poi troppi errori, da quelli clamorosi davanti alla porta, a quelli gravissimi in fase di possesso palla che, a conti fatti, sono costati 3 gol avversari. Aggiungiamo due traverse e il pomeriggio nero è completo.

Assenti Yamoul e Di Tomaso, esordio tra i pali per Solosi, tornato in bluceleste a dicembre per vivere la sua seconda esperienza lecchese dopo quella della passata stagione.

La cronaca si apre con una pericolosa conclusione di Persec e una gran parata proprio di Solosi. Lecco che alla prima vera sortita offensiva va a segno con Tortorella, ben servito davanti a Feverati da Ferri. Al 6′ bel diagonale dalla destra di Mattaboni e Feverati si salva di piede. Passa 1′ e Ceccon dalla distanza sorprende Solosi, con la palla che si infila vicino al palo alla destra del portiere lecchese per l’1-1. Fenice al tiro anche al 10′ con Bui dalla destra e Solosi respinge. Immediato contropiede del Lecco con Espindola che libera Tortorella a tu per tu con Feverati, bravo a deviare in angolo. All’11’ Hartingh triangola con Tortorella, ma poi spedisce clamorosamente fuori a due passi dalla porta. Tortorella scambia poi con Ferri ma, da posizione centrale, alza troppo la mira in corsa.

Al 13′ Caregnato ruba palla a Tortorella, serve Persec che salta anche Solosi, ma deve fare i conti con il salvataggio di Tortorella sulla linea. Dalla parte opposta Cannella non sfrutta l’uscita a vuoto di Feverati e mette a lato a porta sguarnita. Solosi, dopo due salvataggi, si deve arrendere a Persec al 15′ e la Fenice ribalta il risultato. Al 19′ miracolo di Feverati a tu per tu con Hartingh e squadre al riposo sul 3-1 per via del gol di Persec a 13″ dalla sirena sfruttando una errata ripartenza lecchese.

La ripresa si apre con un grande intervento di Solosi sul diagonale di Baloira, con il portiere rumeno che si ripete al 3′ su Martinez. Hartingh va vicino al gol, ma la palla è sull’esterno della rete. Stefanon, in scivolata, manca la quarta rete locale al 5′ su assist di Bui, mentre Peverati di piede nega il gol a Cannella. All’8′ splendida azione bluceleste ed Espindola centra la traversa davanti a Feverati. Il duello si ripete al 10′ con un nuovo decisivo intervento del portiere veneto. Che non sia giornata lo si capisce definitivamente pochi secondi dopo, quando Hartingh regala palla a Persec per il 4-1. Dopo un’altra traversa lecchese con Tortorella, lo scatenato Persec firma il 5-1 con un pregevole pallonetto su palla persa questa volta da Ferri. Parrilla prova il portiere di movimento e una gran giocata dello stesso Ferri su azione d’angolo vale il 5-2. Moscoso centra il palo a porta vuota e la gara si chiude sul 5-2.