Calcio a 5. Un grande Lecco si arrende in casa al Mantova

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Calcio a 5 Hartingh firma l'1-1
Hartingh firma l'1-1

Ottima prestazione contro una squadra accreditata a vincere il girone

I blucelesti si infrangono contro un vero e proprio muro alzato dal portiere mantovano

LECCO – Un grande Lecco si è arreso sabato pomeriggio al PalaRogeno per 4-2 nei confronti del Mantova. Gara valida per la 3^ giornata di andata del girone A di Serie A2 e, contro una delle formazioni accreditate a vincere il girone, i blucelesti di mister Pablo Parrilla hanno sfoderato un’altra ottima prestazione, finendo sconfitti solo a causa delle straordinarie parate del portiere ospite Ricordi e delle giocate offensive di Titon. Una sconfitta che, pur non regalando punti in classifica, rafforza ancor di più la convinzione che quest’anno il Lecco potrà veramente dar fastidio a tante big della A2.

La cronaca si apre con due salvataggi di Ricordi e uno di Casetta, poi al 7′, in contropiede, Titon centra il palo per i biancorossi. Passa 1′ e Hartingh si trova solo davanti a Ricordi sulla sinistra ma gli calcia addosso. Al 9′ miracolo di Ricordi su Scarpetta a tu per tu, poi al 10′ Hartingh lancia bene Garcia Rubio che controlla sulla destra e in diagonale mette i brividi ai tifosi ospiti. È il Lecco a fare la partita, ma una ingenuità, su un calcio di punizione a proprio favore in zona difensiva, consente a Titon di battere Casetta per il vantaggio biancorosso. Il Lecco tiene sempre il baricentro alto e al 15′ scarpetta calcia fuori di poco, al 18′ Ricordi si salva su Garcia Rubio, poi Sanchez sfiora il pari in diagonale e infine al 20′ Ricordi è ancora decisivo mettendo in angolo la conclusione di Picallo da distanza ravvicinata.

Chiuso il primo tempo sotto di un gol, nel secondo i blucelesti tornano in campo ancor più vogliosi di pareggiare. Hartingh impegna Ricordi nella deviazione sopra la traversa, poi al 4′ Baroni si prende il secondo giallo e viene espulso. Il Lecco ne approfitta subito e nella prima azione offensiva con un uomo in più è Hartingh a siglare l’1-1 a due passi dalla porta, sfruttando un assist dalla destra di Picallo. Si torna in parità numerica, ma l’inerzia del match è a favore del Lecco. Ricordi respinge su Joao, poi al 9′ De Donato, appena entrato, salta tre avversari e calcia fuori davanti a Ricordi. Gol sbagliato e gol subito. Al 10′, infatti, Titon va via sulla destra e pesca sul secondo palo Filipponi che insacca l’1-2.

Per il Lecco è una doccia fredda e pochi secondo dopo Casetta viene espulso per un tocco di mano fuori dall’area nel tentativo di anticipare la deviazione aerea di Fabinho. Punizione di Titon e Mantova a +2. Fabinho, su rimessa di Caio Junior, non inquadra la porta all’11’, mentre al 13′ il solito Ricordi è strepitoso su Joao e al 14′ Hartingh colpisce la traversa da fuori area. Caio Junior spreca a due passi dalla porta il pallone del possibile poker ospite, poi a 4’38” dal termine il Lecco prova il portiere di movimento con Garcia Rubio, autore del 2-3 con una staffilata da fuori area. Il PalaRogeno si infiamma, ma a spegnerlo è ancora Titon, a segno con un tiro di esterno sulla linea del fallo laterale su un pallone perso in avanti dal Lecco e con la porta vuota. L’ultimo brivido è il palo esterno di Garcia Rubio a 26″ dal termine. Il Lecco perde, ma gli applausi a fine gara sono più che meritati.