Due mesi e 15 giorni di inibizione e 5.000 euro di multa
Sentenza causata della mancata trasmissione nei tempi previsti della documentazione Co.A.P.S.
LECCO – Dopo la bella notizia della salvezza matematica per la Calcio Lecco, nella giornata di oggi, 14 aprile, la Procura Federale della FIGC ha comminato alla società un’ammenda pari a € 5.000,00 per aver trasmesso in ritardo la documentazione richiesta dalla Co.A.P.S (Commissione Acquisizioni Partecipazioni Societarie).
La società bluceleste comunica che: “Il ritardo è da imputare ad un errore della segreteria della stessa società bluceleste. Unitamente, per omessa vigilanza su detto errore, è stato inibito temporaneamente – fino al 30 giugno – il presidente Aniello Aliberti, in quanto Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Delegato e Legale Rappresentante della società Alefra, proprietaria della Calcio Lecco 1912″.
Secondo quanto appreso l’errore commesso dalla segreteria nel periodo estivo immediatamente dopo il cambio di proprietà è stato puramente tecnico e non avrà alcun tipo di ripercussioni in termini di penalizzazioni su questa o sulle future stagioni.
QUI IL TESTO INTEGRALE RIGUARDANTE L’INIBIZIONE