Calcio Serie C. Apoteosi bluceleste: 4-0. Il derby del Lario è ancora del Lecco

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Credit foto Calcio Lecco 1912
Credit foto Calcio Lecco 1912

Partita pazzesca: Como spazzato via nella ripresa

Prima l’autogol di Crescenzi poi salgono in cattedra le punte: a segno Mangni, Capogna e Mastroianni

LECCO – Come al “Sinigaglia” un girone fa (0-3), anzi addirittura meglio: la Calcio Lecco fa suo il derby del Lario rifilando un netto 4-0 al Como. Al “Rigamonti-Ceppi” questa sera si è assistito ad una partita pressochè perfetta da parte della formazione guidata da mister D’Agostino.

I blucelesti hanno saputo interpretare al meglio la gara, giocando con la mente sgombra dal peso dovuto al divario che li separa in classifica dai cugini, ora raggiunti in vetta dal Renate (0-0 nella sfida giocata nel pomeriggio contro il Pontedera).

Il risultato parla chiaro: si tratta di un poker che entra nella storia di questo confronto e che può far davvero festeggiare i tifosi lecchesi, dopo un ultimo mese e mezzo caratterizzato più da preoccupazioni che da soddisfazioni.

Andando nel concreto, la vittoria riduce a tre lunghezze il divario dal terzo posto, al momento occupato dalla Pro Vercelli. La vetta, ora condivisa da Como e Renate, resta lontana. Sono infatti nove i punti di distanza, la stagione però è ancora molto lunga e sicuramente con l’iniezione di fiducia derivante da questo trionfo per il Lecco inizia un nuovo campionato, nel quale sarà fondamentale sbagliare il meno possibile.

Lecco avanti 1-0 all’intervallo

La prima occasione da rete della partita arriva al 5′, quando Gatto fa partire uno splendido tiro a giro, sul quale Pissardo risponde presente con un intervento subito decisivo. Due giri di lancette più tardi Facchin non si dimostra altrettanto sicuro su un corner di Foglia.

All’11 Azzi di testa non inquadra lo specchio su un cross di Celjak. E’ il 19′ quando arriva il gol che spezza l’equilibrio: Iocolano serve un’ottima palla in area, Capogna ci va per colpire a rete, con Crescenzi che anticipa la punta bluceleste ma nel farlo infila la sfera nella propria porta.

La risposta del Como è affidata ad una percussione di Cicconi che però scivola al momento della conclusione. Poco dopo la mezz’ora Pissardo commette un’ingenuità fermando con le mani un retropassaggio di Bolzoni: ne scaturisce la punizione a due in area che comunque non frutta buoni esiti per il Como.

Prima dell’intervallo ci prova Capogna con un tiro dalla distanza ma la sua conclusione è innocua. Sul fronte d’attacco opposto invece, un tentativo di cross morbido di Terrani si trasforma in un tiro in porta, che Pissardo blocca a pochi centimetri dalla linea.

 

Mister D'Agostino (credit foto Calcio Lecco 1912)
Mister D’Agostino (credit foto Calcio Lecco 1912)

Doppio colpo da ko

La ripresa si apre come meglio non potrebbe per Malgrati e compagni: dopo solamente tre giri di lancette Capogna serve in profondità Mangni, il quale è bravo a sterzare tenedo la palla incollata al piede e a bruciare Facchin con la punta. E’ la rete che vale il 2-0 e che indirizza il match.

Ma non è finita qui: come all’andata Capogna decide che vuole entrare nel tabellino dei marcatori e allora si mette in proprio, pennellando al 53′ una traiettoria da fuori area che bacia il palo prima di battere Facchin per la terza volta. 

Il doppio schiaffone è difficilissimo da digerire per gli ospiti. Gattuso prova a scuotere i suoi con gli ingressi di Koffi e Ferrari ma la reazione non arriva. Al 74′ è invece il Lecco a sfiorare il quarto gol con un pallonetto di Iocolano. Subito dopo Mastroianni rileva Capogna: passano solamente tre minuti e la punta va a segno su assist del solito Iocolano.  

La sfida di fatto si chiude con un quarto d’ora d’anticipo. Nel finale Ferrari non è fortunato, quando il palo gli nega un gol che comunque non avrebbe cambiato l’esito di una partita che entra a tutti gli effetti nella storia del derby e della Calcio Lecco.

Tabellino

LECCO – COMO 4-0: Crescenzi (C) aut. 19′, Mangni (L) 48′, Capogna (L) 53′, Mastroianni (L) 77′

LECCO: Pissardo, Merli Sala, Malgrati, Cauz, Celjak, Foglia, Bolzoni, Mangni (Masini dal 68′), Iocolano (Nannini dall’81’), Azzi (Emmausso dall’81’), Capogna (Mastroianni dal 74′). A disp.: Borsellini, Lora, Liguori, Marotta, Nesta, Moleri, Raggio, Capoferri. All. D’Agostino.

COMO: Facchin, Iovine, Solini, Crescenzi, Dkidak, Terrani (Koffi dal 56′), Bellemo, H’Maidat, Cicconi (Daniels dall’86’), Gatto (Arrigoni dall’81’), Gabrielloni (Ferrari dal 56′). A disp.: Zanotti, Toninelli, Bovolon, Celeghin, Allievi, Walker, Bertoncini, Castillion. All. Gattuso.

ARBITRO: Sig. Maranesi di Ciampino.