Campionati mondiali di skyrunning, argento a squadre per l’Italia

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Foto Facebook Skyrunning
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In Spagna il Buff Mountain Festival

Quattro i lecchesi in maglia azzurra

BARRUERA – Tre giorni di gare e tre titoli mondiali della corsa in montagna griffata Fisky, nel municipio di La Vall de Boi, nella regione dell’Alta Ribagorza regione degli alti Pirenei nel territorio di Lleida, da venerdì sino a domenica. Le gare si sono susseguite assegnando di volta in volta i titoli di Vertical, che si è sviluppato su di un tracciato di 2,8km per un totale di1000m di dislivello e ha aperto la tre giorni spagnola, mentre sabato mattina è toccato ai concorrenti che hanno preso parte alla ultra su di un percorso di 68km e 4889m di dislivello. A concludere nell’ultima giornata la gara di skyrunning su 42km e 2817m di dislivello. Alla fine della tre giorni arriva per gli azzurri un ottimo secondo posto di squadra, preceduti dai soli padroni di casa della Spagna.

La somma dei punti delle tre specialità ha visto gli spagnoli nettamente al primo posto con 1002 punti, a seguire la formazione azzurra con 760 che precede sul podio la Repubblica Ceca con 656, al 4° posto il Giappone con 616, seguito da Andorra con 608, da Ungheria con 570, Portogallo con 530, Russia con 454, Francia con 328 e a completare la top ten, gli Usa con 312 punti.

Daniel Antonioli, miglior lecchese al traguardo

L’atleta dei Piani Resinelli Daniel Antonioli col 7° posto nella Buff Epic Trail di 42km ottiene il piazzamento migliore tra i lecchesi in gara: 4h25’22” il suo tempo, secondo tra gli azzurri in gara (davanti il giovane Mattia Tanara al 5° posto in 4h18’55”), Danilo Brambilla, atleta che difende i colori sociali del gruppo Falchi Lecco, arriva in 13^ posizione in 4h42’05”. La gara ha visto la vittoria per i padroni di casa grazie a Manuel Merillas che con 4h00’13 stacca tutti gli avversari e lascia il più immediato inseguitore a oltre 6’ e mezzo.

Nella prima giornata si era disputata la gara di vertical con Ruy Ueda a vincere il titolo per il Giappone in 35’06”, al 15° posto un altro “Falco”, Luca Del Pero, che conclude la sua fatica in 40’52”.

Francesca Rusconi (foto Facebook Fisky)
Francesca Rusconi (foto Facebook Fisky)

Francesca Rusconi del Team Pasturo è l’ultima lecchese che ha vestito l’azzurro in questa occasione, ha corso la 42km ed era l’unica azzurra al via. Vittoria dopo 4h50’24 della rappresentante della repubblica Ceca Marcela Vasinova, che precede le tre spagnole in gara, un successo netto il suo che la vede tagliare il traguardo col netto vantaggio di 7’24” e ancora più staccata la terza classificata con 13’13” di distacco. Per l’azzurra arriva dopo 5h49’46” il 12° posto, un risultato che comunque soddisfa la lecchese che ha vestito la sua prima maglia azzurra e per la prima volta ha affrontato una distanza così lunga preparata in nemmeno un mese con qualche lavoro più lungo del solito dopo aver saputo che sarebbe stata convocata ai mondiali sulla distanza di 42km.