Corsa in montagna. Bene i lecchesi ai tricolori in Val di Susa

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Luca Lizzoli e Dionigi Gianola

Gaia Colli e Cesare Maestri, campioni italiani 2020

Le gare ieri nella XXXII^ edizione del Challenge “Stellina”

SUSA – Con l’Atl Susa Adriano Aschieris in cabina di regia, chiamata a un tour de force che l’ha vista nel week end appena trascorso organizzare su tre sedi differenti ma vicine ben tre prove del campionato italiano: giovanile a Venaus, Juniores a Monpantero e Assoluto a Susa. Dopo le gare giovanili di sabato, domenica mattina è toccato agli Assoluti lottare per la maglia tricolore.

Prima le donne in gara su 10,5 Km con Gaia Colli al titolo Assoluto

Con grande sorpresa in primis per se stessa, Gaia Colli rappresentante dell’Atl Valle Brembana va a vincere in solitudine in 1h14’15” seguita a distanza da Alessia Scaini dell’Atl Saluzzo argento con 1h15’15” queste due atlete sono le prime due anche della categoria Promesse. A completare il podio Assoluto una delle grandi favorite della vigilia, Elisa Sortini dell’Alta Valtellina che chiude con 1h16’04”. Da seguire la rientrante Maria Righetti, già campionessa italiana Promesse in gioventù, adesso dopo la doppia maternità la lecchese si è ripresentata a distanza di anni in una corsa in montagna e lo fa conquistando il 24° posto in 1h24’21” per l’Atl Lecco Colombo Costruzioni. Subito dietro la coppia del Gruppo escursionisti Falchi Olginatesi composta da Martina Bilora 26^ in 1h25’48” e Marta Cereda 27^ in 1h27’42”. Tre rappresentanti del Csc Cortenova con Alessia Bergamini al 41° posto in 1h36’01”, Maria Gianola al 52° in 1h42’16” e Elisabetta Arrigoni 65^ in 1h51’02”. Per le società 7° posto per i Falchi Olginatesi con 73 punti con la vittoria dell’Atl Saluzzo con 160 punti sull’Alta Valtellina a 153, al 18° posto l’Atl Lecco Colombo Costruzioni con 39 e al 20° il Csc Cortenova con 36.

Per gli uomini sono 14,3 Km e Cesare Maestri vince a braccia alzate

E’ l’Atl Valli Bergamasche a festeggiare con Cesare Maestri che bissa il il titolo italiano Assoluto dello scorso anno, 1h20’50” a completare l’ascesa che partendo dall’arco di Augusto a Susa, ha portato i 172 classificati sino al traguardo situato in località Conca Rossa, alle sue spalle Sylvain Cachard francese che sale in 1h21’18” fuori dal podio tricolore che invece vede la coppia della Sportification Martin Dematteis e Henry Aimonod a completarlo in 1h22’19” e 1h22’31.

Primo dei lecchesi al traguardo, Luca Lizzoli dell’omonimo Ca Lizzoli che sale in 1h40’40”, seguito in 72^ posizione da Dionigi Gianola del Premana in 1h41’00”, al 77° posto, Fausto Lizzoli ancora del Ca Lizzoli con 1h42’25”. Stessa società al 100° posto con Giovanni Malugani salito in 1h48’24”, 134° posto per Attilio Ezio Artusi del Cortenova con 2h02’37”, Mauro Panzeri al 138° posto in 2h06’03” per i Falchi Olginatesi e a completare i risultati dei lecchesi, al 148° Luca Vitali ancora del Ca Lizzoli con 2h12’32”.

Maria Righetti e Martina Bilora