Il grande ciclismo torna a Lecco con il Giro d’Italia Under 23

Tempo di lettura: 4 minuti
Antonio Rossi, Davide Cassani, Roberto Nigriello, Marco Selleri, Sandro Bonacina e Marco Pavarini

Presentate le due tappe lecchesi del 3 e 4 settembre

Colico-Colico e Lecco-Montespluga: ecco dove si decide il Giro U23

LECCO – “Il Giro d’Italia Under 23 porterà sulle nostre strade e nei nostri territori un segno importante di speranza”. Il sindaco di Lecco Virginio Brivio ha salutato con queste parole le due tappe della corsa rosa giovanile presentate questa mattina, lunedì, nella sala consigliare del comune. Le date da segnare in calendario sono quelle di giovedì 3 settembre con la tappa Colico-Colico (giro completo del lago di Como) e di venerdì 4 settembre con la tappa Lecco-Montespluga (dopo la salita a Ballabio si percorrerà la Valsassina).

Davide Cassani

Alla presentazione delle tappe lecchesi ha partecipato anche l’ex ciclista professionista e attuale coordinatore delle squadre nazionali Davide Cassani che negli anni scorsi ha voluto fortemente far rinascere la più importante corsa a tappe al mondo dedicata agli Under 23: “Il Giro d’Italia Under 23 è fondamentale per tutto il nostro movimento: è la corsa più ambita per la quale i nostri ragazzi si allenano e offre loro la possibilità di confrontarsi con i migliori pari età di tutto il mondo. Ben 50 squadre straniere ci hanno chiesto di poter partecipare”.

Il Giro, in programma dal 29 agosto al 5 settembre, è organizzato dalla Nuova Ciclistica Placci 2013, presieduta da Marco Selleri, in collaborazione con Communication Clinic di Marco Pavarini. A far gli onori di casa l’assessore allo sport del comune di Lecco Roberto Nigriello che ha colto l’occasione per ricordare Vico Gelli, importante personaggio del panorama ciclistico scomparso durante l’emergenza covid: “Si può ricominciare a tornare alla normalità con un evento importante per la città di Lecco e per i tantissimi giovani ciclisti di tutto il territorio. La categoria Under 23 è l’anticamera del professionismo e questa occasione può mostrare la bellezza di questo sport e dei nostri territori”.

Il sottosegretario di Regione Lombardia Antonio Rossi ha sottolineato la valenza dell’evento sportivo: “L’idea di portare a Lecco il Giro Under 23 è nata in una serata milanese con Davide Cassani perché il nostro è un territorio di ciclismo. Piano piano dobbiamo tornare alla normalità e attraverso il ciclismo possiamo lanciare un messaggio importante ai turisti stranieri: tornate in Italia perché di pericoli non ce ne sono”.

La partenza della settima tappa, inizialmente prevista di sabato, era stata fissata in piazza Garibaldi ma a causa dello spostamento al venerdì sarà necessario trovare una nuova location per non penalizzare troppo la viabilità. L’assessore Nigriello, compatibilmente con le norme anti covid, non ha escluso l’organizzazione di una serie di eventi collaterali per coinvolgere soprattutto i giovani in quella che si preannuncia come una bella mattinata di sport.

Antonio Rossi

Soddisfatto anche Sandro Bonacina presidente della Federazione Ciclistica lecchese che si appresta a festeggiare 25 anni del comitato. Il direttore generale del Giro Marco Selleri e il direttore organizzativo Marco Pavarini hanno invece sottolineato come l’evento sportivo sia al servizio dei territorio: “La cosa più semplice sarebbe stata rimandare all’anno prossimo e invece siamo qui per mettere in piedi una grande narrazione: si può tornare a fare sport, si può tornare a stare insieme e essere felici”.

Roberto Nigriello

Ai nastri di partenza ci sarà anche il mandellese Luca Colnaghi della squadra Zalf Euromobil Désirée Fior che ha voluto partecipare alla presentazione con un video messaggio: “Portare due tappe così importanti sul nostro territorio non può far altro che bene anche per i tanti giovani lecchesi che praticano questo sport”.