L’atleta de’ “La Recastello Radici Group” s’impone in quel di Fénis
“È una vittoria che aspettavo da tempo. Sono tre anni che corro qui e avevo sempre chiuso in seconda posizione”
FENIS – Con una prestazione solida e autorevole, Andrea Elia classe 1994 ha finalmente scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Vertical di Fénis, gara che l’aveva visto due volte secondo. Il lecchese, già campione italiano di chilometro verticale nel 2023 e 2024, ha così completato la sua personale rincorsa al successo su questo tracciato, conquistando il titolo assoluto anche per il 2025.
“È una vittoria che aspettavo da tempo – ha dichiarato Elia a caldo – Sono tre anni che corro qui e avevo sempre chiuso in seconda posizione. Oggi non era affatto scontato: la partenza è stata tirata, il livello altissimo, ma negli ultimi 500 metri di dislivello ho trovato il mio passo e sono riuscito ad allungare”. Una dichiarazione che racconta non solo la soddisfazione personale, ma anche la durezza di una gara che ha confermato ancora una volta il suo prestigio nel panorama nazionale.
Dietro Elia, la battaglia per il podio si è accesa con Tiziano Moia (Gemonatletica SRL DIL) secondo in 35’09” e Andrea Rostan (Atl Saluzzo) terzo in 35’17”, entrambi autori di prove brillanti ma impotenti di fronte alla progressione finale del nuovo campione.
Il Vertical di Fénis – Memorial Beppe Brunier, giunto all’ottava edizione e organizzato con sinergia tra APD Pont-Saint-Martin e ASD Battista Pieiller, è stato anche teatro del Campionato Italiano di società e di categoria, con numeri da record: 1036 iscritti complessivi tra gara principale (849), Mini Trail (114) e Vertikid (73). Un segnale forte per la corsa in montagna, che continua a coinvolgere un pubblico sempre più vasto, anche tra i giovanissimi.
Tra le donne, il successo assoluto è andato a Vivien Bonzi (La Recastello Radici Group), che ha chiuso in 42’37” (anche lei già campionessa assoluta di specialità nel 2024), davanti a Benedetta Broggi (43’16”) e Corinna Ghirardi (45’29”).
Nella categoria promesse maschile si impone Simone Giolitti (37’07”), mentre tra i Master A brillano Michael Galassi e, ancora una volta, Corinna Ghirardi, che aggiunge così un titolo di categoria a un podio assoluto.
Tra i Master B, vittoria per Massimiliano Zanaboni (39’41”), mentre Ana Nanu (53’42”) si impone tra le donne. Nei Master C, trionfa Emilio Cappelletti in 48’43”, mentre al femminile è Maria Giovanna Cerutti (55’10”) a conquistare il titolo.
Sul fronte delle società, è dominio La Recastello Radici Group: la squadra bergamasca si prende l’oro sia al maschile (299 punti) sia al femminile (163 punti), grazie a una rosa di altissimo livello che ha saputo imporsi nella classifica per team.
In mezzo a nomi illustri e squadre blasonate, la giornata ha avuto però un volto protagonista su tutti: quello di Andrea Elia. Il suo successo è il coronamento di un percorso di crescita e perseveranza su un tracciato che conosce bene, ma che non gli aveva mai concesso il gradino più alto del podio. Fino a oggi.