Scherma Serie A2. La squadra di sciabola lecchese retrocede in Serie B1

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Francesca Mapelli, Eleonora Currò, Marina e Ilaria Maugeri

Esordio amaro nella categoria per la squadra del Circolo della scherma di Lecco

“Potevamo fare meglio, ma abbiamo avuto feedback positivi” dichiara il maestro Ciffo

LECCO – Lo scorso fine settimana si sono disputati i Campionati italiani a squadre a Piacenza. In pedana è salita anche la formazione del Circolo della scherma di Lecco, alla prima esperienza in Serie A2 dopo il ripescaggio ottenuto lo scorso autunno.

La Federazione scherma ha scelto una formula innovativa che ha sorpreso le atlete: niente gironi di qualificazione e subito partenza dalle eliminazioni dirette. Le quattro sciabolatrici lecchesi – Eleonora Currò, Francesca Mapelli e le sorelle Marina e Ilaria Maugeri – hanno esordito perdendo male contro le cosentine del Circolo scherma lametino (24-45).

Inserite nel tabellone dal 9°al 16° posto, le blucelesti hanno perso anche la seconda sfida contro il Giardino Milano (33-45). Le lecchesi si sono riscattate nell’ultimo assalto, dominando la sfida contro la Società scherma Prato (45-21) e chiudendo al 13° posto complessivo.

In serata è stata chiarita la formula e si è scoperto che sarebbero state promosse tre squadre in Serie A1 e retrocesse quattro in B1. Col 13° posto ottenuto il Circolo della Scherma di Lecco è stata la migliore delle retrocesse.

“Le ragazze potevano fare meglio perché l’assalto contro Milano avremmo potuto vincerlo, se avessero tirato tal loro meglio – dichiara il mastro Roberta Ciffo – c’è comunque da considerare la giovane età delle ragazze , l’inesperienza e una nuova formula di gara che un po’ le ha depistate. inoltre, essendo la nostra è stata la prima esperienza in Serie A2, abbiamo avuto feedback positivi sulla crescita delle ragazze, anche se con un risultato penalizzante”