Trofeo Jack Canali, Puppi e Sortini primi in vetta al Bollettone

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Francesco Puppi e Elisa Sortini, primi in vetta al Bolettone

Elisa Pastorelli stacca il pass per i campionati Europei

ALBAVILLA – Col gruppo Bolettone in regia si è disputata domenica mattina la gara nazionale di corsa in montagna che da piazza Roma ad Albavilla ha portato gli atleti in cima al monte Bolettone dopo 6700m di lunghezza e 882m di dislivello positivo. Alla gara, giunta alla 47^ edizione e da 26 anni abbinata al trofeo Jack Canali alla memoria, hanno partecipato in 169 atleti.

Resta lontano il tempo record di 35’42” con cui Marco De Gasperi vinse nel 1997. Francesco Puppi, campione mondiale lunghe distanze a Premana nel 2017, concede il bis e dopo la vittoria nella passata edizione porta a quattro il numero di vittorie personali. Battuti Fabio Ruga (La Recastello Radici Group) 2° in 38’14” e Tommaso Vaccina (Cambiaso Risso Running) 3° in 39’01”.

Elisa Sortini al nuovo record

Elisa Sortini, azzurra della corsa in montagna alla sua prima partecipazione alla corsa comasca, si prende il lusso di migliorare nettamente il record in rosa e con 43’05” toglie oltre 2’ al precedente record di Gloria Giudici che vinse lo scorso anno con 45’07”.

Juniores in cerca del pass per i campionati europei, Elisa Pastorelli centra l’obiettivo

Particolare importanza ha assunto la gara per la categoria Juniores, i primi due classificati staccano direttamente il pass per i campionati europei di Zermatt del 7 luglio. Elisa Pastorelli (Atl Lecco Colombo Costruzioni), già azzurrina di corsa in montagna lo scorso anno in quel di Lanzada nel mondialino Allievi, conosce bene i sentieri del monte Bollettone essendo di Albavilla e non si lascia sfuggire l’opportunità di ben figurare. Dopo 48’55” taglia il traguardo al 4° posto Assoluto, dopo la vincitrice Sortini concludono l’azzurra Alessia Scaini in 45’34” per l’Atl Saluzzo e Elisa Compagnoni in 48’21” per l’Atl Alta Valtellina, ma per la lecchese 1^ juniores al traguardo la soddisfazione della nuova maglia azzurra.

Ci prova anche il compagno di squadra Andrea Rota già campione italiano 2017 di corsa in montagna e azzurrino al mondiale di categoria a Galliano del Capo, ma il lecchese si trova la strada sbarrata da avversari di valore, primo fra tutti Alain Cavagna (Atl Valle Brembana) che proprio a Galliano del Capo vinse il titolo mondiale e che domenica col 5° posto Assoluto in 40’07” stacca il pass per Zermatt. Subito dietro in 40’22” l’altro Juniores Luca Merli (Sa Valchiese) che precede di una manciata di secondi il terzo Juniores Alessandro Crippa (Alta Valtellina) 40’31”, per il giallo blu lecchese con 43’47” il settimo posto di categoria.

Altri lecchesi protagonisti nelle varie categorie di appartenenza

Pietro Colnaghi (Merate Atl Promoline) vince tra i Senior/Master 45-50 con Fabrizio Frigerio (Atl Lecco Colombo Costruzioni) al 2° posto, Stefano Meinardi (Atl Lecco Colombo Costruzioni) chiude in 48’35” al 2° posto tra le Promesse, Elena Tagliaferri (Pol Pagnona) vince con 51’06” la classifica Senior/Master 35-40 con Elisa Pallini (Cs Cortenova) al 3° posto in 53’45”, Daniela Gilardi (Sev Valmadrera) chiude in 59’27” al 2° posto tra le Senior/Master 45-50.