“Il mare ha deciso di non farmi partire”. Oriana deve rinunciare alla traversata de La Manica

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Il secondo tentativo non può partire. Il nuotatore ‘fermato” dalle condizioni del mare

Andrea Oriana: “Questa prova mancata è difficile da digerire, più dello scorso anno”.

DOVER – Si è conclusa prima di iniziare, purtroppo, la sfida di Andrea Oriana sul canale della Manica: il nuotatore si è dovuto arrendere alle condizioni del mare che per una settimana, quella prevista per l’impresa, non hanno dato spiragli di tregua.

Era il secondo tentativo per lo sportivo dell’Alto Lario che già lo scorso anno aveva tentato la traversata, arrendendosi all’estrema prova dopo quasi 9 ore di nuoto.

“È difficile dover gestire un fallimento come l’anno scorso, quando fai 33 km, vedi la Francia nitida davanti a te e la marea ti respinge – scrive Oriana – E’ ancora più difficile dover gettare la spugna perché in una settimana il mare ha deciso di non farti partire. Sono desolato, nemmeno domani sarà possibile prendere il largo e con domani si esaurisce la finestra che avevamo. Simon, il pilota, ci ha spiegato che una settimana di mare così terribile raramente l’ha incontrata”.

Andrea Oriana

Tanta l’amarezza del campione lariano che non demorde

“Vi confesso che questa volta, digerire fa male ancora più dello scorso anno, perché non è stato possibile esprimermi, perché ero pronto. Abbiamo fatto una preparazione fantastica, nuotare quasi 11 ore a 14/15 gradi nel lago di Poschiavo è stato pazzesco..eravamo pronti a tutti, tranne che a sfidare il mare. Il mare non lo puoi conquistare, lo devi rispettare e accarezzandolo, da lui ti ci devi far portare. Quest’anno il mare mi ha detto che non ero ancora pronto, mi ha detto che non era ancora il momento”.

Forse lo sarà, il prossimo anno. “Avevo detto che non ci sarebbe stata una terza volta – conclude Oriana – ma perdere senza gareggiare mi dice che non puo’ finire cosi’..”