Giro d’Italia. Il ciclista lecchese Matteo Spreafico sospeso per doping

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Il 27enne di Bevera di Sirtori era alla sua prima corsa rosa

I campioni positivi sono relativi alle tappe del 15 e 16 ottobre

BEVERA DI SIRTORI – L’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) ha sospeso il ciclista lecchese Matteo Spreafico per doping. L’atleta di Bevera di Sirtori è stato informato di due risultati avversi delle analisi per la sostanza Enobosarm (ostarina) in due campioni raccolti durante il Giro d’Italia il 15 e 16 ottobre 2020.

Il 27enne, corridore della Vini Zabu-KTM, stava disputando il suo primo Giro d’Italia. In conformità con le regole antidoping dell’Uci, il corridore è stato provvisoriamente sospeso fino a quando la vicenda non verrà completamente chiarita. L’Enobosarm (ostarina) è una sostanza vietata elencata nella classe S1.2 (altri agenti anabolizzanti) della lista proibita 2020, gestita dalla World Anti-Doping Agency (WADA) e adottata dall’Uci.