Niente da fare per la CasateseRogoredo. Il Varese fa sua la Coppa d’Italia d’Eccellenza

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Credit foto Usd CasateseRogoredo
Credit foto Usd CasateseRogoredo

MEDA – Ha un epilogo amaro per la CasateseRogoredo la finale di Coppa d’Italia d’Eccellenza. A vincere è infatti il Varese, che supera l’undici guidato da mister Vianello al “Città di Meda”col risultato di 3-2. Ai brianzoli non bastano i gol di Fall e Gjonaj; una tripletta di Lercara regala la coppa al Varese, che succedere nell’albo d’oro al Mariano. 

L’avvio di gara è equilibrato, con Brescello che viene chiamato in causa per la prima volta all’11’ da Etchegoyen. Due minuti più tardi è la CasateseRogoredo a farsi vedere sul fronte d’attacco. Fall ruba palla a Bianchi e si invola verso la porta difesa da Scapolo, per poi batterlo con un tiro sul secondo palo dal limite dell’area piccola. 

Il Varese risponde subito, prima con Etchegoyen e poi con Scaramuzza. Dopo la mezz’ora la formazione di Domenicali inizia a spingere maggiormente e al 38′ viene premiata col gol del pareggio di Lercara, il quale va segno sugli sviluppi di un corner calciato da Camarà.

Al 43′ è Cazzaniga a provarci ma Scapolo non si fa sorprendere. Quando il primo tempo sembra poter andare in archivio sull’1-1 il Varese ribalta la situazione. Scaramuzza se ne va sull’out di sinistra con una gran progressione per poi servire Camarà, il quale a sua volta smarca Lercara che di testa raddoppia. 

Nella ripresa Vianello mischia subito le carte con gli ingressi in rapida sequenza di Salzano, Ballabio, Parisi e Passoni. La CasateseRogoredo gioca in modo battagliero ma di vere palle gol dalle parti di Scapolo non se ne registrano.

La partita inizia a farsi tirata e combattuta con diversi interventi al limite da entrambe le parti. I casatesi hanno il merito di restare in gara fino alla fine e all’84’ trovano la rete del pareggio con Gjonaj, che batte Scapolo con un tiro beffardo dal limite dell’area. 

A questo punto i tempi supplementari sembrano dietro l’angolo anche se la CasateseRogoredo non si accontenta e prova subito a cercare il gol vittoria, con Ballabio prima e con Corti poi. La rete decisiva per l’assegnazione del trofeo la realizza invece ancora Lercara: a due minuti dallo scadere la punta varesina batte per la terza volta Brescello con una splendida acrobazia seguita ad un cross di Lonardi. 

E’ il gol che permette al Varese di alzare al cielo la Coppa Italia d’Eccellenza e che lascia enormi rimpianti alla CasateseRogoredo, comunque protagonista di un cammino davvero importante.