Per il dolzaghese dell’Avis Oggiono un prestigioso risultato al termine di una stagione da incorniciare
“Meglio di così non poteva andare, insieme alla Monza-Resegone questo era l’obiettivo dell’intera stagione”
DOLZAGO – La corsa è una passione che l’ha conquistato ormai 30 anni fa, in un certo senso è diventata il suo lavoro visto che è un punto di riferimento del reparto di calzature sportive del negozio df-Sport Specialist di Bevera di Sirtori. Marco Redaelli, classe 1971, domenica scorsa nella Maratona di Verona ha conquistato il titolo italiano Master 50 con il tempo di 2h29’57”.
Classe 1971, residente a Dolzago, corre con la maglia dell’Avis Oggiono. Questo titolo italiano è la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria che lo ha visto, a giugno, vincere la storica Monza-Resegone con i compagni Cristiano Magni e Andrea Gandini del Team Autocogliati. Nel suo anno perfetto, però, può vantare anche l’argento alla Monza-Montecchia, il 5° posto alla Stralivigno, il bronzo al Giro dei Laghi di Cancano, l’argento alla 30 Km di Monza e l’argento alla Mezza di Meda.
Domenica 19 novembre a Verona la soddisfazione più grande: “I risultati ottenuti in questo 2023 mi facevano ben sperare e sapevo di essere in forma – ha raccontato Redaelli -. Ho cercato di rimanere agganciato al treno della prima donna, la campionessa Giovanna Epis, poi dal 30° chilometro hanno aumentato il ritmo e io sono andato col mio passo fino al traguardo”.
“All’arrivo mi aspettavano mia moglie con alcuni amici, quando è stato ufficializzato il risultato è stato davvero bello poter festeggiare in piazza Bra, davanti all’Arena. L’altra cosa che mi ha fatto molto piacere è stato ricevere i complimenti del mio capo Sergio Longoni. Meglio di così non poteva proprio andare, insieme alla Monza-Resegone questo era l’obiettivo dell’intera stagione”.
Il primato personale sulla maratona di Marco Redaelli è di 2h27’17” fatto segnare a Parigi: “Diciamo che è passato qualche annetto da Parigi, ma probabilmente vale più questo 2h29’57” accompagnato dal titolo tricolore! – conclude – Ora mi concederò un po’ di riposo per concentrarmi sul lavoro, specialmente perché ora si avvicina il periodo caldo del Natale. Poi penserò alle nuove sfide sportive della prossima stagione”.