Pallamano. Alexis Marzocchini, un gradito ritorno a Molteno

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Un elemento di grande esperienza e di grande carisma

“Ritorno a Molteno innanzitutto per dare il mio piccolo contributo”

MOLTENO – Per completare una rosa ricca di giovani talenti, serviva un elemento di grande esperienza e di grande carisma. Un giocatore che potesse conoscere l’ambiente e che con la sua abnegazione e spirito di sacrificio, potesse insegnare loro cosa vuol dire l’importanza del “gruppo” per raggiungere i propri obbiettivi. Sono questi i presupposti che hanno spinto la società dell’Hc San Giorgio Molteno a individuare il proprio condottiero scegliendo senza alcun dubbio per un gradito ritorno quello di Alexis Marzocchini.

Il nuovo giocatore del Salumificio Riva Molteno si appresta a iniziare la sua nuova stagione con la squadra oro nero. Alexis, come è nata la tua passione per questo splendido sport?
“E’ nata a scuola all’età di 10 anni nel Club Atletico San Miguel. Dopo di che mio fratello Fernando ha iniziato a giocare in una squadra agonistica, la Handball Juventud Unida. Ha poi insistito perché andassi a giocare con lui e da lì è iniziata la mia carriera agonistica”.

E quindi da questo evento è cominciato tutto?
“Esatto. All’età di 20 anni sono poi partito per la Spagna, sia per lavoro che per gioco, iniziando a giocare in una squadra dilettante di quarta divisione spagnola, la Balonmano UBU. Un’esperienza che è durata quattro anni. L’ anno seguente sono stato chiamato nella mia prima squadra professionista, che disputava la seconda divisione spagnola, la Balonmano Villa di Aranda. Quell’anno, arrivammo secondi in classifica, strappando il biglietto per l’Asobal, la massima divisione in Spagna. Nel 2012 la mia prima esperienza italiana, dove ho giocato a Cassano Magnago disputando il campionato di Serie A1. Sono rimasto a Cassano per tre anni raggiungendo i playoff scudetto. Poi nel 2015, c’è stato il primo contatto con Molteno, che è poi diventata la mia seconda casa. Ho trovato un gruppo fantastico, sono rimasto per quattro anni, conquistando la massima serie. Nella stagione 2019/2020 sono tornato a Cassano Magnago per disputare il campionato di Serie A1, mentre lo scorso anno ho giocato con il Raimond Sassari, dove tengo a rimarcare il fatto che abbiamo concluso secondi nella massima categoria”.

Alexis ci racconti qualcosa di te?
“Certo, oggi la mia principale passione è la pallamano dove è anche la mia professione, ma per il futuro sto studiando per diventare personal trainer”.

Hai qualche hobby in particolare?
“Andare in palestra, studiare, giocare a padel, andare in montagna e conoscere posti nuovi”.

Alexis e adesso parliamo del tuo ritorno a Molteno…
“Conosco tutti i ragazzi, conosco i nuovi acquisti e posso dire che il livello di gioco si alzerà, perché al di là della capacità tecnica di ogni giocatore, sono tutti in primis grandissime persone che portano nel sangue la passione della pallamano. Un grande gruppo, ed uno staff tecnico preparato ed esperto, porta con sé grandi risultati. Non vedo l’ora che possa cominciare il campionato”.

Ci sono motivazioni particolari che ti hanno fatto prendere questa decisione?
“Ritorno a Molteno innanzitutto per dare il mio piccolo contributo. Sono vicino anche alla mia ragazza, che mi ha sopportato in questi ultimi anni. Ritorno perché so che trovo un ambiente sano, dove mi troverò bene, con una società che ha degli obbiettivi ben precisi e molto ambiziosi. C’è la figura di un nuovo allenatore, Branko Dumnic, con un grande palmares ed esperienza e mi piacerebbe poter far raggiungere il traguardo prefissato dalla società”.

Cosa promette Alexis ai propri tifosi?
“Ai tifosi posso promettere che qualunque sia il risultato, Alexis, darà il massimo per onorare la maglia del Molteno. Prometto un’ora e mezza di spettacolo. Quindi venite presto a sostenerci, sapremo tenere alto i colori oro nero. Mi aspetto una stagione molto dura e lunga ma nello stesso tempo divertente e di alto livello. Forza Molteno!”.