Pallamano. Il portiere del Molteno Randes ritorna nel giro della nazionale

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Gabriele Randes impegnato in una parata

Impegnato in questi giorni al raduno azzurro

“Sono molto orgoglioso, una chiamata inaspettata”

MOLTENO – A oggi è il più giovane portiere ad essere stato convocato nella nazionale italiana seniores. Dopo tre anni Gabriele Randes ritorna nel giro della nazionale azzurra di pallamano, con il siciliano classe 1997, impegnato in questi giorni al raduno della nazionale, voluto dal ct Trillini, in vista della sfida di domenica 8 novembre contro i vice campioni del mondo della Norvegia, nella sfida che si disputerà a Pescara.

Un motivo di soddisfazione anche per l’H.C. San Giorgio Molteno: “Ovviamente sono molto orgoglioso di ritornare nel giro della nazionale. Una chiamata inaspettata anche perché domenica dovevo rientrare a casa, nella mia Alcamo. Ho dovuto rivedere i miei piani. Però sono al settimo cielo, perché questo raduno ha sicuramente un significato importante per me, per la società dell’H.C. San Giorgio Molteno e per i numerosi giovani che fanno parte del team”.

Quale significato ha per te questa chiamata? “Vuol dire tanto. Sono venuto a Molteno perché so che è una piazza importante, composta da un team molto professionale. Con queste credenziali un giocatore riesce a esprimersi ai massimi livelli. E da queste situazioni ovviamente è più facile mettersi in evidenza, anche all’attenzione del ct della nazionale azzurra. Se sono a questo raduno ci sarà un motivo valido”.

Parliamo ora della tua squadra, del Salumificio Riva Molteno. Un inizio purtroppo complicato, una situazione davvero difficile? “Se parliamo del momento che stiamo attraversando tutti, ossia il Covid 19, dico sì. Anche per noi giocatori sta diventando tutto molto stressante. Tamponi, mascherine, distanziamenti. Sul piano psicologico puoi pagare tanto, sul piano dello stress ancor di più. Ma sei consapevole che devi andare avanti, e la società del H.C. San Giorgio Molteno mi garantisce tanta serenità e certezze. Grazie alla società, ai miei compagni ed allo staff della pallamano Molteno e grazie al ct Trillini che mi ha voluto per questo raduno”.