Gordon Olginate, rissa e polemiche a Reggio Emilia

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REGGIO EMILIA – L’importante sfida tra BMR Reggio Emilia e Gordon Olginate è finita in una clamorosa rissa a due minuti dalla fine del match.

Dopo un blocco duro su Matteo Marinò di Tommaso Gatto, sull’azione seguente Federico De Bettin ha penetrato verso il ferro e subito un fallo dello stesso Gatto, non sanzionato dai due arbitri. Gli animi si sono surriscaldati e un paio di azioni dopo, a seguito di uno scontro tra Edoardo Caversazio e Gatto, è scattata una baruffa con protagonisti Matteo Marinò, Marco Tagliabue e Federico De Bettin, con qualche pugno che è volato. La panchina di Olginate è entrata in campo per cercare di fermare il caos, compreso coach Ivano Perego, momentaneamente capo allenatore al posto dell’espulso coach Meneguzzo.

Il risultato è stato tragico per la Gordon: espulsi i quattro giocatori e tutta la panchina, insieme al reggiano Gatto. Incredibilmente è stato cacciato anche coach Perego, su segnalazione degli ufficiali di campo, nonostante non si sia minimamente avvicinato alla metà campo reggiana e, da regolamento, fosse autorizzato a entrare per placare gli animi. La squadra olginatese, con due soli giocatori in campo – Fabio Bugatti e Lorenzo Bartoli – e coach Arturo Fracassa in panchina ha chiuso il match immediatamente. Bartoli ha commesso il quinto fallo, lasciando il solo Bugatti in campo e portando alla chiusura anticipata della contesa perché, da regolamento, una squadra non può rimanere con meno di due giocatori in campo.

A fine gara la Gordon ha pubblicato su Facebook un durissimo comunicato, accusando i reggiani di scarsa sportività e gli arbitri di parzialità.

La risposta reggiana non si è fatta attendere, diffusa anch’essa sui social network ufficiali della società.

Ora i dirigenti olginatesi dovranno attendere il responso del giudice sportivo che dovrà dirimere la questione ed eventualmente sanzionare i protagonisti dello spiacevole episodio.