Pesce, dal Bianco alla Patagonia inseguendo la linea perfetta

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Corrado Korra Pesce
L'alpinista Corrado Korra Pesce

SIRTORI – Una splendida cavalcata tra Monte Bianco e Patagonia. Corrado “Korra” Pesce ci ha accompagnato, giovedì sera, in un viaggio emozionante da un capo all’altro del mondo.

Giovane, 31 anni, di Novara lascia ben presto la pianura per inseguire le montagne: “Chamonix è la mia Mecca e lì vivo da 12 anni”. Questo giovane alpinista è stato introdotto da due ospiti d’eccezione, due ragazzi che di Patagonia se ne intendono: i Ragni di Lecco Matteo Della Bordella e Luca Schiera che per l’occasione hanno raccontato al folto pubblico presente in negozio l’avventura che li ha portati in cima alla Torre Egger per l’inviolata parete Ovest.

Poi la scena è passata al protagonista della serata “A tu per tu” Corrado Pesce: “La montagna fino ad ora mi ha dato tutto e spero di poterne approfittare ancora per molto”. E così ci siamo trovati di fronte a un ragazzo intelligente, capace di guardare con curiosità al passato andando a riscoprire quelle vie cadute nel dimenticatoio perché “gli arrampicatori di qualche decina di anni fa nell’aprire le vie avevano un occhio che forse oggi abbiamo perso. E allora preferisco ripetere vie che hanno un senso, piuttosto che aprire vie illogiche. Tenendo sempre ben presente il fatto che l’avventura si può trovare dietro casa”. E così eccoci in vetta alle pareti storiche del Monte Bianco come le Grandes Jorasses oppure il Dru: “Nella speranza di trovare la linea perfetta”.

Un capitolo importante è stato riservato alla Patagonia: “Oggi come oggi la zona che unisce tutti gli alpinisti del mondo”. E non è un caso se questo giovane e promettente alpinista in un paio d’anni ha collezionato Cerro Torre, Egger, Standhardt e Fitz Roy, sempre in un sottile equilibrio tra intelligenza e fantasia.

Insomma un’altra bella serata si è aggiunta alla splendida collezione firmata df-Sport Specialist e il pensiero va già a giovedì 9 maggio quando, presso il negozio di Bevera di Sirtori, sarà protagonista la fortissima alpinista neozelandese Mayan Smith. Un’altra occasione da non perdere.