Il Rovagnate s’aggiudica il derby contro il GrentArcadia per 3-1
Vince il Calolziocorte, perdono Colico Derviese e Civate
ROVAGNATE – Si chiusa oggi la stagione 24/25 per le cinque lecchesi impegnate nel Girone B di Promozione vinto dal Vis Nova Giussano. In ordine di classifica la Colico Derviese che oggi ha perso in trasferta contro l’Olimpic Trezzanese per 2-1, ha chiuso al settimo posto. La squadra di Battistini in totale ha ottenuto 13 vittorie, 10 pareggi e 11 sconfitte.
Il punto più alto della stagione è stato raggiunto alla 21^ giornata quando i gialloblu hanno toccato la quarta posizione in graduatoria poi, una lunga serie di pareggi ha compromesso l’eventuale piazzamento play-off.
All’ottavo posto della graduatoria è arrivato il GrentArcadia che oggi ha perso in casa il derby lecchese contro il Rovagnate per 3-1. Una partita in equilibrio nel primo tempo che è finito sull’1-1. Rompani (R) ha siglato la rete del vantaggio al 20′ poi ha risposto Costantino (G) al 30′. Nella ripresa la squadra di Dolzago ha mollato e gli ospiti hanno siglato altre due reti con Palvarini (R) al 65′ e di nuovo Rompani (R) al 75′.
Un bilancio stagionale – 14 vittorie, 5 pareggi, 15 sconfitte – comunque positivo per il direttore sportivo, Francesco La Fauci: “Il Grent, negli ultimi tre anni, non aveva mai chiuso la stagione così in alto a quota 47 punti. Siamo anche soddisfatti per aver raggiunto la salvezza con diverse giornate di anticipo, e da lì abbiamo perso un po’ di ritmo. Tra qualche settimana inizieremo a programmare per la prossima stagione”.
Una della sorprese di quest’anno è stato sicuramente il Rovagnate che, da neo promossa, ha chiuso al nono posto in classifica a quota 46 punti, frutto di 12 vittorie, 10 pareggi e 12 sconfitte.
Riccardo Brenna, team manager dei biancorossi, analizza l’annata dei suoi: “L’arrivare noni è un risultato grandioso. Il bilancio stagionale è assolutamente positivo avendo saputo ad agosto che saremmo andati in Promozione. Questo risultato da valore a come è stata fatta tutta la stagione, dallo staff ai giocatori, e dovrà essere sicuramente una grande spinta per l’anno prossimo a fare ancora meglio”.
Il Calolziocorte oggi ha vinto per 2-1 contro il Cantù San Paolo. Per gli amaranto Todeschini ha aperto le marcature al 40′ del primo tempo, poi i comaschi hanno risposto con Drago al 50′, la parità è durata solo tre minuti quando Todeschini ha firmato la doppietta di giornata e regalato tre punti ai suoi.
La squadra lecchese non ha avuto una stagione semplice dopo la retrocessione dall’Eccellenza pur chiudendo al 12^ posto in classifica con 43 punti – 12 vittorie, 7 pareggi, 15 sconfitte. Infatti, gli amaranto hanno conquistato la salvezza matematica solo il 7 aprile a tre giornate dal termine e stazionato per troppo tempo nelle zone basse nella classifica senza avere continuità di risultati e prestazioni.
Lo stesso discorso lo si può anche applicare al Civate che nella giornata odierna ha perso 2-1 contro il Lesmo, ma con l’attenuante di essere una neo promossa. La formazione di Guadagno è partita malissimo conquistando solo 2 punti nelle prime sei giornate, poi piano piano è risalita in classifica grazie ad un ottimo girone di ritorno in cui si è stabilita al 14^ in graduatoria con un totale di 37 punti – 9 vittorie, 10 pareggi, 15 sconfitte.
Il presidente Marco Secomandi traccia un bilancio positivo della stagione per la salvezza raggiunta anche se ci sono stati alcuni limiti durante quest’annata: “Siamo soddisfatti, considerando l’organico a disposizione e il budget di investimento. Oltre le varie problematiche sorte in merito agli infortuni, infatti abbiamo fatto il ritorno senza una prima punta”.
“Altre difficoltà sono dovute alla nostra struttura sportiva, alquanto obsoleta, che ci ha costretto a mettere mano al portafogli per affittare il campo di Briosco. Inoltre, non abbiamo nemmeno la possibilità di richiedere un biglietto d’ingresso al campo comunale di Civate. Infine, la severità della classe arbitrale ci ha parecchio penalizzato con 8 giornate date ad un giocatore che non aveva commesso il fallo, a causa di un errore nello stilare il referto”.