Rugby Lecco. Coach Damiani: “I giocatori lavorano da casa”

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Sebastian Damiani
Sebastian Damiani (Rugby Lecco)

Allenamenti a casa con fustini del detersivo e bottiglie d’acqua

Difficile che il campionato riprenda, possibile soluzione alternativa al vaglio della Federazione

LECCO – “Bisogna avere pazienza”. La frase è quasi un mantra per coach Sebastian Damiani, allenatore della formazione di Serie B del Rugby Lecco. La pazienza che spesso predica ai giocatori in campo, adesso deve utilizzarla per gestire una situazione del tutto fuori controllo. “Seguo le disposizioni, come tutti. Sono chiuso in casa e mi attengo alle regole che il sindaco ha indicato.”

L’ultimo allenamento di squadra dei Leoni lecchesi risale a un paio di settimane fa, prima della chiusura imposta a tutti. I giocatori blucelesti però non si sono fermati e hanno proseguito individualmente.

“Grazie all’ottimo lavoro del preparatore atletico tutti i ragazzi hanno avuto una scheda da fare, con esercizi da svolgere in sicurezza da soli, a corpo libero. Alcuni lavorano in maniera un po’ artigianale, utilizzando fustini del detersivo o bottiglie d’acqua, ma va comunque bene. Io li sento periodicamente tramite videocall, per restare comunque vicini.”

Per quanto riguarda il proseguimento del campionato, l’allenatore argentino non è molto fiducioso. “Secondo me il campionato è finito, e penso che questa sia anche l’opinione della maggior parte dei miei colleghi. Tutti i principali campionati europei hanno dichiarato la chiusura, presumo che anche per noi andrà a finire così. La Federazione aspetta il 3 aprile per prendere una decisione, sul tavolo ci sarebbe anche la proposta di un ‘mini campionato’ di sole cinque partite, ma al momento non c’è nulla di certo. I ragazzi vorrebbero tornare in campo e sono disposti a giocare fino a giugno, vedremo quello che accadrà”.