SuperMilan Show: Calolzio vince. Lierna e Pescate ko

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Sport - Basket - Calolzio Team - 03 novembre 2013

LECCO – La prestazione fantastica di Fabrizio Milan consente a Calolzio di difendere il PalaRavasio dall’assalto di Saronno. Molto male Lierna, Pescate lotta ma non riesce a espugnare Robbiate.

Calolziocorte. Può la Carpe Diem vincere una partita dove Cesana segna solo dalla lunetta, Giacchetta è fuori per infortunio – l’ennesimo della maledetta stagione calolziese – e Borghi segna i suoi unici canestri dal campo a partita già ampiamente finita? Si, e lo ha fatto con una tecnica molto semplice: difesa concentrata e in attacco palla a Fabrizio Milan che, non è la prima volta in stagione, indossa i panni di SuperMilan e domina la partita.

Nell’incredibile primo quarto Fabrizio Milan si mette in proprio, segna 12 punti e distribuisce 3 assist, portando Calolzio a segnarne 27 e chiudere i primi dieci minuti avanti di sei lunghezze. Quando, nel secondo quarto, la guardia brianzola deve tirare il fiato l’attacco lecchese si blocca: tre punti in tre minuti. Attacco fermo? Coach Bertari torna dalla sua prima opzione di serata che rientra in campo con due triple consecutive e griffa altri 8 punti, chiudendo il primo tempo con 20. Calolzio gode e va al riposo sul 45-33.

Nella ripresa la musica non cambia: il canestro di Milan e due liberi di Paduano portano Calolzio al massimo vantaggio sul 65-47.

Nel quarto periodo coach Bertari decide di far riposare il suo “hombre del partido”, ma la scelta non premia, visto che nessuno è in grado di prenderne il posto e Saronno si rilancia con un parziale di 0-13 guidato dal talento di Mercante, miglior marcatore ospite con 19 punti. La squadra lecchese ha perso ritmo offensivo ma trova un assist inatteso da parte di Minoli, che si fa fischiare un tecnico con la sua squadra in piena rimonta a tre minuti dalla fine. La partita la congela superMilan, chiudendo il suo show personale con otto liberi su otto e la meritata standing ovation a un minuto dalla sirena. Calolzio vince 82-69, Fabrizio Milan chiude il match con 35 punti, 4 assist e 5/8 da oltre l’arco.

 

Lierna. Quarta sconfitta, su cinque partite, nel girone di ritorno per la Pol. Lierna. La squadra di coach Colombo mette in scena una prestazione abulica, che fa arrabbiare il presidente onorario Zotti e il presidente Turba.

Pronti via e l’avversario di giornata – Social Osa, appaiato in classifica – scappa fulmineo con un parziale di 1-10. Lierna è troppo brutta per essere vera nel primo quarto, chiuso con soli 9 punti a referto, e si ritrova un po’ nella ripresa, giungendo sino al -6 e venendo punita da un tiraccio di tabella sulla sirena, che la fa andare al riposo sotto 25-34.

Coach Colombo si fa sentire nello spogliatoio, soprattutto coi veterani, e la squadra reagisce, agguantando i milanesi e mettendo la freccia del sorpasso. Il finale in volata premia Social Osa, che segna l’ultima tripla e chiude il match col punteggio di 58-61.

 

Pescate. Dopo la brillante rimonta contro Mandello, e la bieca prestazione contro Como, Pescate cerca a Robbiate ulteriori punti per far respirare una classifica molto deficitaria, sperando in una rimonta nel finale di stagione.

Le speranze dei lariani si infrangono però contro i Rhinos, nonostante una partita gagliarda. I ragazzi di Motta giocano alla pari il primo tempo e vanno al riposo con un solo punto di distacco.

Nel terzo quarto Pescate si porta addirittura avanti di tre punti, sul punteggio di 50-53, ma spreca per quattro volte la possibilità di staccare i padroni di casa. Pescate avrebbe anche la palla del pareggio, sotto 64-62, a 22” dalla fine del match. Il tiro di Bianchini è letteralmente sputato dal ferro e la bagarre a rimbalzo premia Robbiate, che chiude il match col punteggio di 66-62.