Tradizionale cena annuale per la Polisportiva Valmadrera

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CESANA BRIANZA – Venerdì 25 gennaio si è svolta, presso il ristorante “Riposo” di Cesana Brianza, la tradizionale e annuale cena della Polisportiva Valmadrera con dirigenti, allenatori e sponsor.

Diverse, come sempre, le autorità che hanno presenziato alla serata. Il primo a prendere la parola è stato il presidente della FIGC di Lecco, Giovanni Colombo, che si è detto felice di poter partecipare ogni anno all’appuntamento comunitario di una società che compie una grande opera educativa e sportiva per moltissimi bambini e ragazzi.

Dopo di lui è intervenuto il sindaco di Valmadrera, Marco Rusconi, il quale ha ringraziato tutti i dirigenti e gli sponsor della Polisportiva per “l’opera fondamentale che svolgono per tutta la città di Valmadrera”.

Quindi don Tommaso Nava, coadiutore di Valmadrera e responsabile degli oratori ha sottolineato l’importanza dell’opera della Polisportiva che, “in un momento in cui è sempre più difficile farlo, riempie ogni giorno l’oratorio di tantissimi bambini e ragazzi, insegnando loro calcio ma anche, e soprattutto, infondendo loro i valori importanti che lo sport è in grado di trasmettere”.

Un ringraziamento lo ha espresso anche il presidente del Csi di Lecco, Carlo Isacchi, anche lui ben contento di partecipare ogni anno a questo evento.

Infine le parole del presidente, Antonio Rusconi, che si è detto come sempre orgoglioso di guidare una società che permette a 550 ragazzi di praticare sport e di farlo in maniera sana. Il presidente ha espresso un caloroso ringraziamento a tutti coloro che s’impegnano “affinchè la Polisportiva continui la sua opera importante, invitando i più giovani a partecipare con sempre maggior entusiasmo a tutte le iniziative e a tutti i fatti che riguardano la società”. Rusconi ha infine ricordato gli amici che non ci sono più: Alessandro “Sem” Sampietro, Beppe Silveri, Luigi Fumagalli, Giambattista Anghileri, sottolineando il suo orgoglio per i due fondi, dedicati proprio a Sem e a Beppe, che la Polisportiva porta avanti e attraverso i quali ha già raccolto cifre importanti destinate a opere di carattere solidale. In merito a ciò, il presidente ha espresso la sua gioia nel vedere i tanti bambini della Scuola Calcio portare sulle divise il nome di Sem, a cui la stessa è dedicata.