Trial delle Nazioni: maledizione Italia, ancora quarto posto

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Luca Petrella e Matteo Grattarola

Grattarola e Petrella sfiorano la finale a due

Soddisfatto il DT Lenzi: “Abbiamo intravisto il secondo posto”

VANDÉE – Per il terzo anno consecutivo la nazionale azzurra di trial ha chiuso al quarto posto il Trial delle Nazioni, unico evento in cui si gareggia a squadre. Grande entusiasmo e pubblico delle grandi occasioni, con oltre tremila spettatori presenti in Francia.

La squadra formata dal valsassinese Matteo Grattarola e dal malgratese Luca Petrella ha lottato fino alla fine per una medaglia almeno d’argento, dietro l’inarrivabile formazione spagnola.

Al termine del primo round gli azzurri – ma forse sarebbe più corretto definirli “i blucelesti” – erano terzi con un errore da cinque penalità, dietro Spagna e Francia.
Nel secondo round, decisamente più difficile, l’Italia ha accumulato undici punti di penalità che sommati ai precedenti cinque, l’hanno fatta scivolare al quarto posto assoluto dietro anche la formazione britannica.
La finalissima della competizione si è svolta tra Francia e Spagna, con gli iberici che sono riusciti a prevalere.

Comunque soddisfatto il DT Fabio Lenzi. “La gara è stata molto combattuta ed equilibrata per le posizioni da podio dietro la Spagna e purtroppo per un 5 non siamo andati in finale – dichiara il Direttore Tecnico – il risultato a livello di classifica è lo stesso del 2018 ma il valore è diverso. Quest’anno siamo stati alla pari degli avversari e abbiamo intravisto il secondo posto. Da questo punto di vista sono soddisfatto perché rispetto al passato siamo cresciuti come mentalità, come affiatamento e a livello tecnico. Spero che tutto ciò ci dia ancor più consapevolezza e fiducia per il futuro”.