Aksel Artusi in gran spolvero al Summer Cross ai Piani di Luzza

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Campionati italiani estivi, Summer Cross Country.

Aksel Artusi tricolore tra gli Aspiranti nella sprint.

FORNI AVOLTI – Sabato ai Piani di Luzza (Ud) con l’As Monte Coglians in regia, si sono disputate le gare della prima giornata del campionato italiano estivo di “Summer Cross Country”, un’anteprima delle gare del periodo invernale che i fondisti andranno ad affrontare tra qualche mese.

Questa volta ai piedi gli ski roll ma le gare, assegnando i punti validi per il periodo invernale, hanno visto la partecipazione di quasi tutti i migliori fondisti e non solo degli specialisti dello ski roll.

Grande prova di forza del valsassinese Aksel Artusi in gara con i colori dello Sporting Livigno, suo il miglior tempo nelle qualifiche con 3’30”18 sui 1600m di gara in tecnica libera. Quello che conta sarà il cammino successivo con i primi 16 migliori tempi a disputare i quarti di finale e successivamente con i migliori 8 a prendere parte alle semifinali con l’atto conclusivo riservato ai migliori 4 che si contenderanno il titolo italiano.

Grande prova di forza per l’atleta di Primaluna allenato da papà Luca, dopo il miglior tempo in qualifica, si impone nei quarti prima e successivamente nelle semifinali, ma quello che più conta è la vittoria che gli vale il titolo nella finale a quattro dove batte Davide Ghio del Gs Fiamme Gialle, Gabriele Rigaudo del Sc Alpi Marittime e Riccardo Foradori dell’Amateursciclub Sesvenn.

Presenti per lo Sc Primaluna Federico Bergamini che ottiene il 19° tempo in qualifica con 3’49”9 e Luca Colombo che invece con 4’17”84 si prende il 67° posto.

Stessa categoria al femminile con 1300m da percorrere più veloce possibile, non riescono a proseguire nel cammino le valsassinesi presenti, Maria Invernizzi del Nordik Ski ottiene il 29° tempo con 3’46”46, qualche secondo in più per Camilla Crippa dello Sc Primaluna che con 3’55”27 si prende il 38° posto, le due compagne di club, Elena Bortot con 4’15”03 si prende il 49° posto e Maddalena Camozzini con 4’25”42 il 52°.

1600m anche per gli Juniores maschili con Mirco Brenna dello Sc Primaluna a concludere col 39° tempo di qualifica con 4’11”55.

Si concludono le gare con la categoria Seniores dove al femminile sono in gara le due fondiste lecchesi arruolate nei corpi militari, la migliore è Laura Colombo del Cs Esercito che dopo le qualifiche dove ottiene il 15° tempo con 3’15”63 prosegue nei quarti dove si ferma e si classifica al 9° posto con le prime sei a disputare le semifinali e le prime tre che vanno alla finale, Anna Rossi per il Cs Carabinieri con 3’21”72 si ferma subito in qualifica col 21° tempo.

Seconda giornata, gare in distanza sempre in tecnica libera, Aksel Artusi manca la vittoria per meno di 2”.

Dopo 10km di gara sempre in testa, Aksel Artusi si vede superato nelle battute conclusive dal rappresentante delle Fiamme Gialle, Davide Ghio che vince in 23’02”6 contro il 23’04”1 del fondista di Primaluna, a completare il podio per lo Sc Alpi Marittime Gabriele Rigaudo in 23’52”4, dietro in 23^ posizione in 26’38”3 Federico Bergamini con Luca Colombo 64° con 29’29”8.

Nelle Aspiranti femminili in gara su 7,5km al 18° posto Maria Invernizzi con 21’28”4 seguita al 29° da Camilla Crippa con 22’09”2 e al 46° da Elena Bortot con 25’45”5.
Sono 15 i km che devono percorrere gli Juniores maschili, Mirco Brenna conclude al 37° posto con 45’36”4.

Le Seniores femminili in gara su 10km con Laura Colombo a concludere all’11°posto in 28’23” e Anna Rossi al 24° in 31’08”5.

Luca Artusi: “I risultati ottenuti finora ci confortano”

Entusiasmo nelle parole di Luca Artusi, padre e allenatore del campione italiano Aspiranti: “Sono state due giornate molto positive, sabato di più non si poteva chiedere, primo in qualifica, nei quarti, in semifinale e in finale, un titolo pesante in quanto sono punti che contano per le graduatorie in vista di un possibile arruolamento in un corpo militare, unica strada percorribile se si vuole provare a fare sport di alto livello. La seconda giornata ha visto Aksel tirare tutta la gara, sempre nelle posizioni di testa, peccato che alla fine sia arrivato ‘solo’ il 2° posto, ma il livello era alto e tutto sommato anche se c’è un pizzico di rammarico, accettiamo il risultato”.

“Dopo il titolo vinto a Rieti – aggiunge – i due successi in coppa del mondo, questi oro e argento, adesso aspettiamo fiduciosi le gare di campionato mondiale in programma tra due settimane in Val Di Fiemme, una bella opportunità correre in casa, i risultati fin qua ottenuti ci stanno confortando e siamo fiduciosi anche per questa importantissima manifestazione”.