Premana c’è e non molla: “Il Giir di Mont si fa”

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Il Comitato Organizzatore del Giir di Mont edizione 2019

Presentata la 27^ edizione al Cfpa di Casargo

Si corre il 28 luglio: skyrace da 32 Km, mini da 18 Km e tante novità

PREMANA – Se il maltempo del 12 giugno ha devastato Premana, la reazione dei premanesi è stata ed è devastante.
Frane, smottamenti, famiglie sfollate, aziende costrette a fermare la produzione, strade agrosilvopastorali inagibili; eppure la comunità premanese non si è mai persa d’animo e da subito si è rimboccata le maniche: unita, determinata, instancabile.

Il sindaco di Premana Elide Codega

Tanto è stato fatto, molto è ancora da fare, ma nonostante la ferita sia ancora aperta il sindaco di Premana Elide Codega durante la presentazione del Giir di Mont che si è svolta ieri sera, giovedì, al Cfpa di Casargo ha subito chiarito: “Non abbiamo mai pensato, nemmeno per un secondo, che il Giir non si facesse. Iniziative come questa – ha aggiunto – ci aiutano ad andare avanti. Sono il simbolo del nostro essere Comunità. Quella di quest’anno sarà un’edizione speciale che ci darà ancora più forza”.

La data da segnare in rosso sull’agenda è, e resta, quella di domenica 28 luglio, quando si darà il via alla 27^ edizione del Giir di Mont con la skyrace da 32 Km (inserita nel Circuito La Sportiva) e il Mini Giir di Mont da 18 Km.

IL presidente dell’Asp Premana Massimo Sanelli

“Quando un formicaio viene distrutto, le formiche si adoperano immediatamente per ripristinarlo: collaborative, unite, organizzate, ognuna col proprio compito. Così sono stati i premanesi subito dopo il disastro del 12 giugno. Posso dire di essere orgoglioso di vivere in un paese di formiche – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Sportiva Premanese, Massimo Sanelli – Un paese che, nonostante la pesante ferita, si muove e lo dimostra anche attraverso l’organizzazione del Giir di Mont. Per questo motivo, devo ringraziare tutti coloro stanno lavorando per la buona riuscita, senza dimenticare gli sponsor, fondamentali nel permetterci di dare vita a questa manifestazione sportiva che dà lustro a Premana”.

Il presidente della Banca della Valsassina Giovanni Combi

Tra gli sponsor fedelissimi la Banca della Valsassina Credito Cooperativo (suo il trofeo che viene assegnato al vincitore) a sostegno del Giir di Mont sin dalla prima edizione, quando ancora non era BCC. “Il Giir dà lustro a Premana e a tutto il territorio valsassinese a livello nazionale e internazionale – ha dichiarato il presidente Giovanni Combi – Sostenere il Giir è sempre un piacere anche perché l’Asp è garanzia di successo e lo posso dire visto che questo non è l’unico evento targato Premana che la BCC Valsassina sponsorizza. Siamo gente di montagna, quindi non ho dubbi sulla buona riuscita anche di questa edizione, nonostante le difficoltà”.

Il presidente della rete d’imprese Montagne Lago di Como Stefano Gianola

Parole di apprezzamento per quanto stanno facendo i membri del Comitato Organizzatore anche da parte di Stefano Gianola, presidente di rete d’imprese Montagne Lago di Como alla quale aderiscono 160 imprese. “Dopo la calamità naturale di portata storica che ha colpito Premana e i comuni di Primaluna e Dervio, c’è ancora più voglia di realizzare un’edizione speciale del Giir. Noi, che gestiamo la ricettività, possiamo dire che la macchina è ormai rodata. Il centro unico di prenotazioni nato proprio con il Giir di Mont su suggerimento di Filippo Fazzini, è già al lavoro e sta registrando molte prenotazioni”.

Il presidente della Pro Loco di Premana Denis Fazzini

Collaborazione “solida e salda” è anche quella con la Pro Loco di Premana guidata dal giovane Denis Fazzini: “Non posso che ringraziare il Comitato per la fiducia che ci è stata rinnovata. Siamo pronti anche a fare gli straordinari pur di garantire la buona riuscita dell’evento”.

 

Le Novità dell’edizione 2019

Francesco Tenderini (Comitato Organizzatore)

E’ toccato poi a Francesco Tenderini, a nome del Comitato Organizzatore, snocciolare tutte le informazioni e le novità di questa edizione 2019. “Stiamo facendo il possibile per mantenere il percorso tradizionale, tuttavia ci sono ancora alcuni passaggi soggetti all’ordinanza di inagibilità. Solo nei giorni precedenti la gara potremo dire, e lo faremo con un comunicato, se il percorso sarà identico agli altri anni o se subirà qualche modifica”.

E mentre si lavora per la sistemazione di quei tratti di sentiero distrutti dal maltempo, il numero delle iscrizioni cresce: “Non vogliamo anticipare nulla, ma abbiamo la conferma di diversi top runner e atleti provenienti da 13 nazioni tra cui: Argentina, Israele, Australia, Nuova Zelanda, Kenya e Ruanda”.

Il top runner, Daniel Antonioli in forza alla squadra dell’Esercito

Tra i top runner non mancherà Daniel Antonioli, terzo nella passata edizione: “Ho fatto tante gare in Italia ed Europa, ma il Giir di Mont resta unico ed è capace di regalare emozioni impagabili. Giir che quest’anno torna ad essere parte del Circuito La Sportiva che sto facendo, quindi ci sarò, una presenza ancor più sentita a doverosa dopo quanto accaduto il 12 giugno”.

Tra le novità di questa 27^ edizione ci sarà il Premio a Squadre per soli atleti amatoriali: battezzato “Team di Mont”. Gli atleti della 32 km dovranno comporre una squadra di cinque persone. La classifica delle squadre partecipanti si baserà sui quattro migliori piazzamenti di ciascun team, con un bonus per le componenti femminili. Stilata la classifica, verranno premiati i primi migliori quattro team.

Novità che non finisco qui. “Quest’anno – ha spiegato Tenderini – non sarà trasmessa la differita curata dalla Rai. Tuttavia, il Giir verrà seguito dal format Icarus che manderà in onda, nel mese di settembre, un servizio sui canali Sky Sport.

Edizione 2019 che punta anche sui giovani runner, confermando la gara riservata ai bambini in programma sabato sera alle ore 20, ed introducendo, il pomeriggio, una gara riservata a ragazzi e ragazze (divisi per categorie) su un percorso di 2 Km ancora da definire.

Come sempre, il sabato sera, vigilia della gara, briefing tecnico per gli atleti e ad arricchire il programma serale ci sarà l’incontro con la valdostana Milena Bethaz: la guardiaparco del Parco Nazionale Gran Paradiso tornata in servizio 15 anni dopo essere stata colpita da un fulmine racconterà la sua incredibile storia.

 

#Premananonsiferma

La Portavoce del gruppo di universitari che ha dato vita all’iniziativa #Premananonsiferma Francesca Codega

La presentazione di ieri sera, è stata anche l’occasione per ricordare l’iniziativa #Premananonsiferma promossa da un gruppo di giovani universitari premanesi che prevede l’attivazione di una raccolta fondi a sostegno degli alpeggi e delle associazioni premanesi impegnate nei lavori di risistemazione dei danni causati dal nubifragio del 12 Giugno.

E proprio ai capi alpe dei 12 alpeggi in cui transita il Giir di Mont (Chiarino, Barconcelli, Casarsa, Forni Sopra e Forni Sotto, Vegessa, Fraina, Caprecolo, Rasga, Premaniga, Solino, Piancalada, Deleguaggio) il comitato organizzatore ha voluto consegnare un regalo: una motosega Stihl.
“Un segno e un piccolo contributo – ha dichiarato Filippo Fazzini a nome del comitato – Ben sapendo il lavoro che state facendo e che dovrete fare per sistemare gli alpeggi”.

Appuntamento quindi il 28 luglio a Premana con la 27^ edizione del Giir di Mont con iscrizioni aperte fino al 24 luglio.