Sci di fondo. Rammarico per Aksel Artusi che perde il titolo di un soffio

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Aksel Artusi

Campionati italiani giovani e Coppa Italia Gamma Seniores

SCHILPARIO (BG) – Sabato i campionati italiani Sprint per le categorie Giovanili Under 18 e Under 20, in gara anche la Under 16 e la Assoluta. Curati dallo Sc Schilpario, sulla pista “Abeti”, dalle 9 in avanti le qualifiche per la sprint, successivamente i migliori a proseguire nel tabellone fino all’atto conclusivo che assegnava il titolo italiano.

Tecnica libera e alla mattina, Aksel Artusi ottiene un tempo straordinario nelle qualifiche tra gli Under 16, 2’49”47 il suo tempo sui 1400m col secondo miglior tempo a ben 6”48 di distacco, un’eternità considerata la tipologia di gara. Peccato che il valsassinese di Primaluna che da qualche stagione difende i colori dello Sporting Livigno in attesa che qualche corpo militare lo arruoli tra le proprie file, dopo aver dominato tutte le fasi, in finale si vede beffato da Davide Ghio aggregato al Gruppo Sportivo Fiamme Gialle che gli soffia il titolo italiano.

Molto bene anche gli altri valsassinesi presenti partendo dal 5° tempo in qualifica di Laura Colombo (Cs Esercito) con 3’18”49, al 13° Anna Rossi (Cs Carabinieri) con 3’28”11 tra le Seniores, tra le Under 20 Elena Rossi (Sc Alta Valtellina) con 3’31”8 ottiene il 13° tempo, nella Under 16 Camilla Crippa (Sc Primaluna) con 3’56”08 ottiene il 36° tempo. Nella Under 16 maschile oltre a Aksel, al 15° posto di qualifica con 3’03”61 avanza Federico Bergamini (Sc Primaluna), niente da fare per il compagno di club Luca Colombo che con 3’28”77 ottiene il 73° posto.

Al Pomeriggio si prosegue e gli atleti vengono man mano scremati sino ad arrivare alla finale a sei, resta il rammarico ad Aksel Artusi per il secondo posto ottenuto dopo aver dominato in tutte le precedenti fasi, si ferma in semifinale Federico Bergamini e ottiene il 12° posto, resta intruppata nella sua batteria Laura Colombo e conclude all’11° posto.

Aksel Artusi

Seconda giornata di gare, partenza in mass start e tecnica classica, Aksel Artusi al bronzo

Subito in gara per smaltire la delusione della prima giornata e Aksel Artusi si prende il 3° posto nella 15km con partenza in mass start (simultanea) e a tecnica libera, 44’33”8 il suo tempo, davanti a tutti è ancora Davide Ghio che si invola in solitaria e taglia il traguardo in 43’53”3 precedendo Gabriele Matli dello Sc Valle Antigorio 2° in 44’29”9. Grande performance anche per Federico Bergamini che conclude nella top ten e con 45’44”4 i prende il 10° posto, al 75° in 53’43”4 conclude Luca Colombo.

Tra le Under 16/18 con 10km da sciare, vittoria in 32’43”7 per Maria Gismondi delle Fiamme Oro, al 32° posto conclude Camilla Crippa con 37’59”. Passando alle Under 20 sempre in gara su 10km, Martina Dedei dello Sc Gromo con 31’10” si prende il lusso di battere quattro atlete dei corpi militari, bene anche Elena Rossi 10^ in 33’05”4.

Passando alle Seniores, 15km e doppietta per il Cs Esercito che vince con Martina Bellini in 48’15”6 su Federica Cassol seconda in 48’24”0, a completare il podio Nicole Monsorno delle Fiamme Gialle con 48’36”9, Laura Colombo conclude 8^ in 50’16”0 mentre Anna Rossi è 14^ con 54’31”1.

Le considerazioni di Aksel Artusi sui due giorni di gare

“Lascio un week end di gare toste con un mix di emozioni super positive ma anche con un pizzico di rammarico per l’oro mancato sabato. Essere stato il più forte in pista e perdere per un nulla fa male, fa parte del gioco, ma so che gli altri e me compreso, sanno chi era il più forte e questo mi darà la carica per i prossimi appuntamenti. Domenica ho faticato tanto anche a causa della frustrazione della giornata precedente, finalmente però ho strappato una medaglia in una tecnica che tutt’ora mi risulta meno congeniale. Sono contento perché sto ottenendo grandi risultati che mi serviranno per la convocazione per gli Eyof che si svolgeranno in Finlandia dal 20 al 25 marzo e chissà, magari per l’arruolamento in un corpo militare l’anno prossimo, sogno che sto già inseguendo da un po’. Ho la possibilità di riscattarmi in pieno e non ho intenzione di commettere errori, la condizione fisica e psicologica c’è e sono consapevole di potermi togliere grandi soddisfazioni”.