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HONG KONG – Si è concluso domenica notte il lungo week end agonistico della tower runner calolziese Cristina Bonacina impegnata con l’ultima prova del Vertical Word Circuit 2016 che l’ha vista sempre ai vertici in questi ultimi anni; non è bastato il sesto posto sui 2120 gradini dell’imponente ICC Tower per confermare la seconda piazza provvisoria della penultima tappa di Shanghai del 23 ottobre.
“Con il trofeo già assegnato all’australiana Walsham, ero consapevole che la presenza dell’Australiana McNamara e della ceca Svabikova che oggi mi hanno sopravanzato , mi avrebbe fatto retrocedere in classifica generale in quanto loro, per un gioco di scarti, potevano conteggiare tutti i punti della gara odierna mentre io avevo già raggiunto praticamente il limite alla penultima gara”. Queste le parole della bianco azzurra del GP Talamona che venerdì, sempre ad Hong Kong, aveva partecipato al Kilometro Verticale con partenza dalla spiaggia di Lantau sino alla cima del Lantau Peak dopo 5 km di impegnativa ascesa, giungendo nona assoluta e seconda di categoria.
“E’ stata in assoluto la stagione agonistica più faticosa da concludere, sia fisicamente ma soprattutto psicologicamente, conti alla mano sapevo già che avevo solo lo 0,1% di possibilità di salire sul podio finale, sarebbe stato più facile starmene a casa, mollare tutto che farmi 11.000km per onorare la finale, ma ho voluto esserci per la mia povera zia Maria, per la mia zia Leonilde ormai novantaseienne che con il suo sorriso e la sua serenità mi ha dato la forza di chiudere questo anno terribile. Ed un grazie doveroso a coloro che hanno creduto in me, dallo studio Vincenzo Coppola, a Human Tecar di Mario Scerri, al mio fisioterapista Stefano Punzo, ad Adacta Sport,Scott, a mio marito e mia figlia ”
A livello maschile, riesce invece l’impresa al Lariano Emanuele Manzi che grazie al terzo posto odierno balza anche sul podio finale dietro solo all’Australiano Borne, vincitore di giornata e al Polacco Lobodzinski che grazie alla seconda piazza odierna si aggiudica per il terzo anno consecutivo il Vertical Word Circuit.
